Abito in un palazzo che si affaccia, con altri due
fabbricati, su un piazzale chiuso con possibilità di
parcheggio per tutti. Il piazzale è ritenuto luogo
pubblico, quindi il parcheggio non è ad uso esclusivo di
nessuno.
Qualche giorno fa, il proprietario di un piccolo
appartamento al piano rialzato, con piccolo giardino privato
dotato di cancello, ha affisso sullo stesso, il cartello di
Passo Carrabile, regolarmente ottenuto dal Comune. Tra
l'altro utilizza detto passo solo per parcheggiare,
all'esterno, la propria auto, ottenendo così un parcheggio,
pubblico, ad uso privato.
E' possibile detenere un passo carraio in un piazzale
chiuso, non da recinzioni o cancelli,dove tutti i condomini,
ma non solo, avevano la possibilità di parcheggiare in modo
agevole? Grazie.
1 dicembre 2008 0:00 - Paolo
Abito in un condominio di 24 appartamenti il un paese di
provincia costruito nel 1997 con "solo 6
parcheggi" in area privata di diritto pubblico,
capirete la difficoltà nel trovare tutti una collocazione.
Premesso ciò vi è un condomino che ha un mezzo comm.le
TIPO simile a "DUCATO MAXI" che limita la libertà
di tutti in quanto tutti i giorni dalle 18 alle 8 del
mattino occupa uno dei 6 posti e cosi pure dal venerdi sera
al lunedi mattina. Come possiamo operare nei confronti
di questo "signore". Tenete conto che nel
condominio altre 4 persone hanno mezzi comm.li ma li
posteggiano in una piazzetta posta 300 mt dal ns
condominio. Attendo fiducioso un vs. suggerimento, la
legge cosa dice in questi casi?
1 dicembre 2008 0:00 - prutoo
che si arrangino un pò! se hanno il parcheggio,
parcheggiano in giro,se non ce l'anno parcheggiano
egualmente in giro senza mai rispettare le altrui
pertinenze,vedi marciapiedi,vialetti,aiuole,passi
carrabili,le entrate dei garage ecc.
1 dicembre 2008 0:00 - antonio di filippo
Dall'atto di acquisto del mio appartamento - stabile
abitato da oltre 50 famiglie, finito di costruire nel 1993 -
risultano come di mia proprietà solo l'appartamento e
il box. Poi il costruttore si è accatastato 30 posti
auto all'aperto e se li è venduti ad alcuni condomini
che avevano precedentemente già comprato appartamento e
box. Io ho deciso di non comprarlo, tenti altri come me.
Ora: chi ha comprato il posto auto tiene la vettura in
quell'area, chi non l'ha fatto parcheggia in altri
spazio condominiali con continui richiami da parte
dell'amministratore. Come ne usciamo? La legge che
dice in questi casi? Grazie. Saluti. Antonio
Di Filippo
1 dicembre 2008 0:00 - livio
ma a livello assicurativo come ci si comporta in caso di
incidente essendo una proprieta privata nei confronti di
ospiti e quantaltro grazie livio
1 dicembre 2008 0:00 - Rita
E per quanto riguarda i condomini o le case, in generale,
costruite prima del 1967, prima cioè dell'entrata in
vigore della Legge n. 765? La nostra, infatti, è una
casa a due piani con due famiglie, non vi è alcun
regolamento condominiale e, proprio in questi giorni, vi è
un problema di parcheggio. Possiamo dire che l'area
condominiale, destinata a parcheggio, debba essere metà
dell'intera superficie per ogni condomino? Grazie e
saluti