Vorrei un maggiore rispetto per i
froci se possibile.
Con tutta la fatica che
facciamo noi maschi normali per prendere un pò di
gnocca,(che appena ne vedi una non fai in tempo a pensare
"che bella fi..." e già c'e qualcuno che la
sta tampinando;
se ci sono due uomini che
anzichè guardare le tette delle ragazze si rimirano i
rispettivi manici della panza....
MA NON SEI
CONTENTO????
12 dicembre 2008 0:00 - Mario
ma dai .. inconcepibile, cosa può esserci di male per una
società eterosessuale nel mandare in onda film dove dei
finocchi si slinguazzano allegramente ?! nulla e poi nulla!
se i ricchioni vogliono fare la loro vita lo
facciano senza imporre niente agli altri agli altri (gli
etero e tutti coloro che cercano di mantenere saldo il
principio di famiglia), cercare di far passare come normali
scene di anormalità non è giusto per nessuno.
si facciano le loro videocassette e si divertano tra loro in
modo da non coinvolgere i ragazzini e coloro che ancora non
hanno sviluppato quei filtri sufficienti per difendersi da
certe scorrettezze.
Saluti Mario
11 dicembre 2008 0:00 - Cat
ER PALESE - non è solo questione di offesa..che come dici
tu è una cosa soggettiva.. E' questione che sia la Rai
che Mediaset molto spesso segano i film, B.Mountain ha fatto
scalpore x le scene tagliate e xche dietro c'era un
motivo + che ovvio, anche se discutibile... ma non so
se tu hai mai notato certi tagli che fanno in molti film
innoqui, magari anche solo x dare spazio a + pubblicita!
Io si, e la cosa mi fa incazzare alquanto!
11 dicembre 2008 0:00 - Er palese
Se la rai dovesse trasmettere solo roba che non offende
nessuno, non dovrebbe trasmettere niente. Perche' un gay
puo' essere offeso dall'amore eterosessuale
cosi' come tu sei offeso da quello omosessuale. Un
cattolico puo' essere offeso da un documentario
scientifico, cosi' come un ateo puo' essere offeso
dalla trasmissione della messa la domenica mattina. Insomma,
a sentire te, bisognerebbe trasmettere solo cio' che non
offende la maggioranza. Insomma, una tv di maggioranza, e
non di stato. Ma allora, le minoranze dovranno continuare a
pagare il canone? E le tasse? Oppure verranno ghettizzati in
un canale a parte? CAPISCIIIIIIII?????
11 dicembre 2008 0:00 - FABRIZIO
La RAI, una volta tanto, non c'entra per niente. Il
Direttore generale, intervistato, ha spiegato che il film é
stato trasmesso così come era stato ricevuto
dall'editore.
Le scene erano già state
tagliate nella versione consegnata alla RAI stessa che
quindi non poteva fare altro che trasmetterlo così
com'era.
Peraltro, la stessa RAI, stasera, in
una intervista, ha aggiunto che si impegnerà ad ottenere
quanto prima una versione in copia integrale e a
trasmetterla in fascia appropriata in modo da accontentare
coloro che si sono sentiti "defraudati" da tali
nobili visioni !!!!
Non ho visto il film che
peraltro non mi interessava per nulla, avendo altre cose
più importanti ed urgenti da svolgere.
Ma come
al solito é stata fatta una tempesta in un .....biccher
d'acqua !
La gente, prima di gridare allo
scandalo sarebbe meglio che controllasse di avere la bocca
collegata al .... cervello !
Cosa c'entra il
canone RAI poi ???? Boh !!!
10 dicembre 2008 0:00 - patrizio
per Er palese...
come volevasi dimostrare...
Io per te sono ignorante offensivo, razzista e altro
ancora, con la piccola differenza che la mia opinione è
stata chiesta in un forum pubblico dove ho il diritto di
esprimere delle opinioni che a te piacciano o no.In questo
caso il vero razzista e fascista sei proprio tu. al
contrario la rai trasmette per tutti e ha l'obbligo di
rispettare la sensibilità di chi non la pensa come te
trattando argomenti come quelli trattati nel film in
appositi orari. non ti va bene? sai quante cose non vanno
bene a me eppure non vado in piazza un giorno si e
l'altro no a piangere...io vado a lavorare...
10 dicembre 2008 0:00 - janina
io non lo mai pagato e non lo
paghero'!!!!!!!!!!!!!!!!!che schifo di offesa ieri sera
x tutti !!!!!!!!!!
10 dicembre 2008 0:00 - Er palese
E io potrei replicarti che mi ritengo offeso da qualsiasi
espressione di patrizio, pertanto e' da censurare. Aduc,
impedite a patrizio di parlare, mi offende.
10 dicembre 2008 0:00 - Pierino
Io mi chiedo perchè da una ventina d'anni dobbiamo
sempre cambiare canale. Ormai nella tv pubblica non
c'è più serietà,solo schifezze e falsità su tutto,
solo gente che vuole farsi cariera o farsi notare per
vivere a sbaffo a discapito di gente che lavora
seriamente,mi dispiace di fare un erba un fascio,mi pare
ormai non si salvi nemmeno un programma! E pagare una
tv cosi non mi và!! Staccatela dalle antenne o fatela
come pay tv cosi chi paga guarda. Ho paura che non la
voglia nessuno a meno che non cambiano palinsesti.
10 dicembre 2008 0:00 - vartrexa
ho pianto quando ho visto Brokeback Mountain la prima volta.
Mio marito era scettico sul film ma alla fine era senza
parole, bello, con sentimento vero. Riesce a farti
vivere sensazioni vere. Ad avere rispetto per un mondo
che non ti appartiene nella realtà ma che alla fine riesci
ad avvicinare ed accettare con più delicatezza. Penso
comunque che se uno decide di vedere un film così deve
essere consapevole di cosa va a vedere. Non credo che
le mie figlie capirebbero il significato vero del film,
vedrebbero solo quello che la loro età gli permette di
comprendere e sarebbe distorto. Una visione distorta di
un film "che fa parte della vita" che fra qualche
anno potrebbero apprezzare in modo diverso. In merito
alla Campagna "DISDICI IL CANONE RAI" mi troverete
sempre dalla vostra parte.
10 dicembre 2008 0:00 - patrizio
per Er palese...
dato che non mi conosci non ti
devi permettere di dare dell'ignorante a qualcuno.
dato che i gay si ritengono offesi da questa
"discriminazione" Io mi ritengo offeso da
qualsiasi forma di espressione omosessuale che mi viene
propinata senza il mio consenso. In democrazia la la
mia libertà termina dove inizia quella di un'altro e
una minoranza non può, non deve assolutamente imporre le
proprie regole a nessuno. Ricordati che l'errore
della RAI è stato quello di non mettere in seconda serata
il film. non certo quello di censurare delle scene che non
tolgono nulla alla trama del film ma che ovviamente sono una
scusa per imporre con violenza uno stile di vita che non fa
parte della mia e della cultura della maggioranza su questo
pianeta. Dammi pure del razzista, ma ricordati che il
razzismo moderno nasce non dall'ignoranza o
dall'intolleranza, bensì dalla violenza propinata da
chi pretende diritti calpestando quelli degli altri.
10 dicembre 2008 0:00 - Stefano
Patrizio censurare è sbagliato, non ne facciamo una
campagna di razzismo inverso. Il film è un'opera
d'arte, dovrebbe essere rispettato, poi tu puoi armarti
di telecomando e cambiare canale.
10 dicembre 2008 0:00 - mah
ah ok se non si vedono due gay che trombano la tv non è di
qualità.. mah!
9 dicembre 2008 0:00 - Er palese
Patrizio. Ti chiedo, ma ti immagini se un gay, che paga il
canone come te (le tasse non discriminano), dicesse le cose
che dici tu, chiedendo di non essere offeso con scene di
amore eterosessuale? Perche' non dovrebbero essere
censurate anche le scene di amore eterosessuale, visto che
sono sicuramente centinaia di migliaia, se non milioni i gay
che pagano il canone? Ecco perche' cio' che
dici e' profondamente sbagliato, discriminatorio,
insensato. Tu sei 'normale' (cosi' ti definisci)
perche' sei eterosessuale, e la tv di stato deve
riflettere questa tua normalita'. Non deve offenderla,
metterla in discussione, o anche mostrare altre
normalita'. Ti rispondo solo perche' dal tono
del tuo intervento mi pare di capire che non parli con
cattiveria, ma solo da persona profondamente ignorante.
Insomma, forse c'e' speranza. Te lo auguro.
9 dicembre 2008 0:00 - ilaria vighi
INACCETTABILE! solo questa parola mi viene da usare per
esprime il mio sdegno profondo rispetto allo scempio
compiuto ieri sera. Un film delicato, poetico,
romanticissimo MANDATO IN 2°SERATA per rispettare le
sensibilità di tutti. MA ALMENO CHI E' RIMASTO
SVEGLIO FINO A QUELL'ORA, CONSAPEVOLE DI COSA STESSE
GUARDANDO, AVEVA IL DIRITTO DI VEDERE UN OPERA INTERA??
spero vivamente che lo rimandino in onda.
9 dicembre 2008 0:00 - patrizio
A parte la giustissima campagna anti canone rai...
Ma come ci preoccupiamo sempre di non turbare la
sensibilità dei mussulmani con il crocifissi, i bambini a
causa della "severità" delle maestre
"cattive"... Però se a me fa senso vedere due
uomini che si baciano e per sbaglio cambio canale e lo vedo
sulla tv di stato che inoltre "pago"??? Nessuno si
preoccupa della mia sensibilità? E' proprio vero
che per non perdere consensi si venderebbe anche l'anima
al diavolo. La vera discriminazione ormai viene subita dalle
persone normali...cioè dalla maggioranza silenzione che non
ha tempo e mezzi per difendersi.altro che razzismo...Il
razzismo nasce proprio perchè chi si ritiene diverso
pretende di essere considerato superiore da chi invece
mantiene un basso profilo.
9 dicembre 2008 0:00 - franco
Non se ne vedono abbastanza in tv di schifezze..mandiamo in
onda anche i particolari di un'amore omossesuale!!