ho avuto modo di analizare i
"programmi scolastici di Storia" e i
"metodi" con i quali venivano compilati. Tali
metodi sono risultati totalmente in linea con la
"usuale disinformazione" presente nei mass
media.
Se si vuole avere qualche punto di vista
non spiccatamente di parte si dovrebbero abbandonare i libri
scolastici e far studiare gli studenti su Wikipedia, magari
con ricerche ed approfondimenti ad integrare le
argomentazioni.
Ma quanto dico è un'utopia
perchè 1) la Mondadori (editrice quasi unica dei libri
scolastici) è di "area governativa" 2)
wikipedia è già nel mirini dei gesuiti (questi però,
nonostante i loro copiosi sforzi di alterazione della
stessa, non riescono nemmeno minimamente ad arginare i
danni) e quindi mai verrà adottata dal ministero della
pubbica distruzione (mentale) 3) attorno alla
"carta stampata inquinante" ruotano troppi
interessi, partendo da quelli dell'editore per finire a
quelli dei professori che scelgono i libri, che sono
l'ultima ruota del carro, ma spesso "pappano"
anche loro. 4)la "conoscenza", alternativa
alla "disinformazione imposta nelle scuole",
renderebbe obsoleti in pochi anni schemi mentali quali la
religione, la politica duale, l'economia
liberista-comunista etc che sono la base dottrinale di
sopravvivenza delle caste di privilegiati attualmente
esistenti in italia (clericali, politici e giornalisti)
Forse questa crisi potrà aiutarci...ad esempio
perchè qualcuno non propone una rapida dismisione dei libri
scolastici "cartacei" a favore dell'impiego di
informazioni digitali (anche libri) GRATUITE? Sarebbe un bel
vantaggio PER TUTTI e uno SVANTAGGIO SOLO PER LE CASTE...E
forse proprio per questo nessuno porta seriamente avanti
questo progetto (Il passato governo aveva dato un timido
segnale in tal senso nella finanziaria, ma è stato
stroncato totalmente nei fatti)
Ettore
Chiacchio Computer Guru - Libero Pensatore
12 dicembre 2008 0:00 - Maurice
Cari amici e care amiche non capisco tutta questa meraviglia
di fronte all'alleanza tra partiti politici e Vaticano.
Gli italiani sono un branco di ignoranti. Ignoranti in
Storia, che a scuola è considerata un pò la cenerentola
delle materie e quindi disprezzata e poca studiata dagli
studenti, per nulla considerata dai genitori che considerano
più importanti la matematica o l'inglese. Da questa
igoranza nasce la meraviglia.Ho letto adesso di un film con
tematica gay :I cowboy di Brokeback ferocemente tagliato
dalla TV di Stato governata da rappresentanti di partiti
asserviti al Papa Re. Bene, alcuni anni fa la TV , che
allora era ancora un pò libera, prima dell'avvento
dell'era Berlusconi e della Casa delle libertà, che
tutto è fuorche fautrice di libertà, ma solo di dittatura
clerico- fascista, trasmise un bellissimop fil di Storia.
Caterina II di Russia. L'imperatrice prima di fare il
colpo di stato e rovesciare il marito, lo zar Pietro III,
chiese ed ottenne l'appoggio del Patriarca di Mosca che
glielo concesse in cambio della restituzione delle terre che
lo zar aveva tolto alla Chiesa.Poco dopo la destituzione, il
povero zar fu strangolato in carcere. E che dire di Benito
Mussolini che andò al potere con l'appoggio della
Chiesa? Mussolini fu definito dal Papa di allora
"l'uomo della Provvidenza".Più lontano
Napoleone, dopo aver fatto deportare il Papa, fece un
concordato. Mi fermo qui, solo per dire che senza
l'appoggio della Chiesa non si governa.
12 dicembre 2008 0:00 - Ettore Chiacchio
Non condivido tutti i "punti di vista radicali"
(ad esempio ritengo che la "coltivazione di
embrioni" dovrebbe essere regolamentata altrimenti può
assumere troppo le caratteristiche di "mercato degli
organi" che finirebbe per avallare la
"coltivazione di bambini come pezzi di ricambio per
trapianti", mentre sono favorevole all'utilizzo di
embrioni "in eccesso" ma il discorso è
lungo...)
Condivido però totalmente la sostanza
dell'intervento di Donatella Poretti.
Provo a
fornire a Gianni un motivo del perchè tanto servilismo nei
confronti della chiesa: ritengo che sia frutto del
"bipolarismo all'italiana", in cui
l'elettorato cattolico, che può essere smosso
facilmente come un gregge di pecore-caproni dal pontefice
"papa-re" pro tempore, possa ancora fare da
"ago della bilancia" dei due schieramenti.
Nessuno dei due schieramenti (che poi sono la stessa
casta fintamente scissa in 2) ha una "vera
ideologia", entrambi mirano soltanto alle poltrone e
per ottenerle si servono del "voto di scambio"
"elettorato cattolico"<->"favori alla
chiesa".
Purtroppo ritengo che le soluzioni
per uscire da questo "schifo politico-religioso"
siano tutte utopiche visto che passano tutte per una
"maggiore consapevolezza" degli italiani (campioni
del mondo campioni del mondo etc) di
1)dinamiche
"sociali" 2)malainformazione vigente con
l'attuale sistema mediatico che continua a dipingere
"buona" la casta sacerdotale come del resto fa con
quella politica (bruno vespa uber alles!) 3)feste
farina e forca
Anche ad "Anno Zero" non
ho mai sentito nessuno proporre di togliere i privilegi
fiscali-economici alla chiesa cattolica (però non è che lo
seguo assiduamente visto che per scelta ho eliminato la
televisione dalla mia vita e prelevo talvolta degli spezzoni
da Internet)...eppure i presupposti ci sarebbero tutti per
avanzare questa richiesta. Spero che la Sen. Poretti Si
renda artefice di una simile proposta in un dibattito
pubblico con un platea molto più ampia di quella di questo,
pur valido, forum. Tali proposte risultano del tutto prive
di efficacia fatte in "parlamento" (ed adesso
dovrebbe essere chiaro perchè)
Altrimenti, a
"risolvere" la situazione attuale, c'è solo
da aspettare "la bufera", o il "reset"
come lo chiamava Beppe Grillo, che non dovrebbe tardare ad
arrivare (i segnali ci sono tutti e non si vede una reale
volontà di agire sulle cause reali)
Ovviamente
le mie sono solo "opinioni"
Ettore
Chiacchio Computer Guru - Libero Pensatore
12 dicembre 2008 0:00 - Gianni
Condivido in pieno che la responsabilità di questa deriva
clericale è tutta della classe politica, per quale motivo
sia diventata così asservita non sono in grado di
giudicarlo, per buona parte forse lo è sempre stata, ma
certo che ad ogni esternazione del vaticano corrisponde un
coro di consenso da una parte del mondo politico veramente
preoccupante. Sarà che l'attuale governo di destra
è ben visto dal vaticano, non ne ha fatto mistero, e per
ingraziarsi il benevolo appoggio del vaticano questo governo
sta favorendo la scuola privata, quasi interamente
clericale, ed in modo schifoso gli intrallazzi economici di
enti religiosi o ad esso collegati e sopratutto non
regolamentando con leggi adeguate su alcune questioni che si
sono poste ultimamente. Risulta evidente comunque che
la figura del papa re si sta ripresentando. Gianni