Piu che sul tema della procreazione assistita ( problematica
su cui so di non capire una mazza ) intervengo sulla sua
ultima frase " le norme ideologiche e incostituzionali
decadono " : 1) purtroppo , a mio parere , è
tutt'altro che vero ( ripeto, parlo in generale , non di
questa, sulla quale non mi pronuncio ) che decadono , almeno
la maggior parte di esse, oppure lo fanno soltanto dopo
averne fatto tanto e troppo , di male , vista
l'ottusità di molti politici ( e di molti cittadini )
di oggi e di sempre ; 2) secondo me il termine
"incostituzionale" , in se stesso, non è termine
negativo, e la costituzionalità non è motivo di vanto,
visto con che costituzione oscena ci troviamo , capace
perfino di contraddire se stessa : il mondo non si evolverà
mai se i governi e i parlamenti eletti OGGI DALLA GENTE DI
OGGI non saranno sfiorati dall'idea di mettere in
discussione un pezzo di carta scritto decenni fa da persone
che (se è vero quanto qualcuno mi aveva detto) non erano
neppure stati eletti. Se nessuno avesse mai messo in
discussione regole in quanto scritte IN PRECEDENZA DA ALTRI
, a quest'ora ci sarebbero ancora... le leggi di
Hammuraby ! Molti radicali "storici" tra
l'altro si vantano di essere stati in carcere per
essersi "ribellati" alle regole. Sugli ideali che
li muovevano potrei essere d'accordo in alcuni casi , in
altri non lo sono assolutamente . Pero' AMMIRO CHI
, PUR DI ESSERE COERENTE COI PROPRI PRINCìPI, SCEGLIE DI
ESSERE "CONTRO" anche quando sa che gli puo'
costare la galera : io questo coraggio, finora, non l'ho
purtroppo mai avuto. Per la legge 40 continui a
commentare qualcun altro. Saluti