Ciao sai che sto preparando una sorpresa per te buffa? e c'è alla comuna un film parla di mostri ciao Davide

Sarà... ma considerare "NOTTURNO" un'opera di divulgazione scientifica... (perlomeno se è lo stesso Notturno che ho letto io...). Visto che alcune frasi sono riprese pedissequamente da Wikipedia (perché?), leggendo tutta la pagina si sarebbe scoperto come Notturno sia solo un racconto di fantascienza, non un saggio divulgativo.
Sarei inoltre curioso di sapere, con un po' più di dettaglio, che influenza hanno avuto le 3 leggi nella ricerca robotica e dell'intelligenza artificiale.
Spero di cuore che l'opinione presentata nel resto dell'articolo, che di opinione si tratta, sia stata maturata dall'autore dopo una riflessione e una documentazione più attenta della prima parte. Infatti il tema è sicuramente importante e delicato: documentarsi accuratamente e riflettere approfonditamente è sicuramente un obbligo.

Ah! Forse è un "pesce di aprile"?

Chi mi spiega la seguente frase dell'articolo?
"La societa' del futuro pretende dal nostro essere, dalle nostre azioni e da quanto di buono pensiamo per chi domani verra'."
Pretendere??
Sono sempre meno convinto della qualità dell'articolo.

Per restare in tema Asimov, se non ricordo male c'è un suo racconto in cui il bene pubblico veniva gestito da cervelli positronici... beh, nonostante le tre leggi, non era a lieto fine...
Sarei inoltre curioso di capire perché si sia citato un presunto spostamento dei finanziamenti alla ricerca sulle staminali verso la costruzione di centrali nucleari. Tagli ai finanziamenti sulla ricerca sono stati all'ordine del giorno in tutti i governi e le destinazioni di tali tagli sono state le più varie (non da ultimo, la protesta degli autotrasportatori). E' proprio vero... quando la memoria è corta...

Ciao,
l'articolo e' interessante, pone degli ottimi spunti di riflessione sul potere, non solo dello stato, ma della religione. Tutte le religioni realizzano il loro scopo quando hanno a disposizione un corpo su cui esercitare il proprio potere, di vita e di morte.
Non sono comunque d'accordo sul fatto che in Italia siamo i peggiori in tutto (mi e' sembrato che trasparisse questo fra le righe); per l'informazione, ad esempio, se si guardano i telegiornali si sentono solo le solite cose, ma se si utilizza internet, i giornali e i libri credo che l'informazione sia piu' che sufficiente per farsi una giusta opinione sugli eventi.
Poi ancora sul paragone con il resto d'Europa, preferisco restare fuori dal coro, alla fine l'Europa ci fara' bere succhi di frutta senza frutta e pomodori che non sono pomodori, chi ci perde, e ancora non lo abbiamo ben capito, siamo noi Italiani, quelli del Bel Paese, quelli del buon mangiare e del quieto vivere. Per cui lasciamo stare l'Europa che e' solo un altra istituzione nata per prosciugare le forze del popolo con i soliti discorsi economici. L'Europa e' un Europa del Nord, non sa quasi nulla di come si vive e si pensa nel Mediterraneo, non ci possiamo uniformare, io non voglio essere un robot europeo, voglio essere un Leonardo Italiano!