...non tutti sanno che fra una lacrimuccia e l'altra per i
cittadini non paganti l'abbonamento al servizio
radiotelevisivo, fra canali digitali, satellitari etc., la
RAI, dai noti tre canali istituzionali e' passata a dozzine
di canali, con i relativi costi, personale, impianti
etc..
Dovrebbero spiegare come un'azienda che piange miseria
riesca a trovare i fondi per pagare stipendi e
infrastrutture per servizi che non le sono richiesti.
Davvero LA soluzione a questo marciume e' il passaggio al
cifrato di tutti i canali RAI. Ognuno poi paga per vedere
secondo il proprio interesse/portafogli.
E l'azienda puo' quindi permettersi di spendere solo cio'
che ha in cassa.
24 maggio 2009 0:00 - Sonia
Ho inviato disdetta per rottamazione televisore a Novembre
2008. Oggi 23/o5/2009 arriva per posta prioritaria lettera
da restituire con modulo di atto di notorietà che se non
restituito entro 15 giorni...(da cosa non si sa poi...visto
che è arrivato per posta ordinaria che potrebbe
tranquillamente andare persa)rende nulla la disdetta
fatta.... ovviamente arriva anche doppio bollettino , uno di
54,86 per canone e uno da 8,45 per sanzioni e interessi. Ho
letto le varie comunicazioni arrivate e penso che essendo
arrivata per posta ordinaria posso ignorarla, per la diffida
attendo...eventuali altre lettere intimidatorie....
Sbaglio???
23 maggio 2009 0:00 - Bruno
"Con raccomandata A/R n. 605947930896 d.d. 03-12-2007
ricevuta dallo sportello abbonati di Torino Agenzia delle
Entrate SAT, il 13.12.07 (di cui tengo gelosamente
l'originale,) comunicavo: A) La cessione a terzi
degli apparecchi di ricezione in mio possesso fornendo i
dati del nuovo proprietario. B) Il mio trasferimento
definitivo verso la Spagna con cessazione di residenza
all'indirizzo intestatario dell'abbonamento;
Allegando la modulistica di disdetta, come previsto dal
regolamento.
Tutti gli altri bollettini per gli
anni residente in Italia, erano stati regolarmente pagati
Nonostante, sono pervenute ad oggi, notifiche di mancato
pagamento del canone all'indirizzo italiano alle quali
si è data risposta allegando la documentazione, senza
nessun riscontro se non l'imposizione di pagamenti anche
arretrati.
Il trasferimento in Spagna e residenza
ufficiale avvenuta il 27/12/2007 con iscrizione
all'AIRE.
Ora è la volta di una raccomandata
con ingiunzione di pagamento del canone, avvisando che in
mancato ricorso, sarà processata per vie legali ecc.
Vorrei sapere quando e come questa storia potrà
finire, dato che non saprei come far fronte alle richieste e
nemmeno come presenziare in processi accusato di non ho
capito cosa.
15 maggio 2009 0:00 - fortunato bottiglieri
Ritengo di aver già contribuito per oltre cinquant'anni
a questo istituto. Ora, alla soglia degli ottant'anni
desidero non avere più questa incombenza, anche perchè mi
fà star male il pensare, anche con i miei soldi, coopero e
incentivo programmi altamente demenziali. Io, non ci stò!
Se proprio devo essere tassato, per esigenze dello stato, la
tassa la pagherò su qualsiasi altro oggetto utile in casa,
es: frigorifero, ferro da stiro o lavandino. Poi, da tener
presente, con i tempi che corrono: Sono pensionato al minimo
e non posseggo ne beni mobili , ne immobili. In alcuni
programmi,Quiz, si regalano migliaia di euro, con molta
faciltà, mentre oltre cinque milioni di italiani vivono con
la pensione al minimo=.Sarebbe ora, si facesse un pò di
giustizia e abolire certi balzelli dopo di averli subiti per
tanti anni.
15 maggio 2009 0:00 - marzia
E'mai possibile che basti avere la residenza anche solo
in una casa in costruzione per ricevere a casa il bollettino
del canone? ma negli altri paesi europei come funziona?
15 maggio 2009 0:00 - Sugar
Ribadisco anch'io. I link indicati in fondo al
lancio del Forum non sono visualizzabili. Cmq GRAZIE DI
CUORE per quest'opera di informazione contro i soprusi
del servizio pubblico
15 maggio 2009 0:00 - Carmela Mirella Gambadoro
Sono assolutamente favorevole all'ABOLIZIONE del canone
RAI dal momento che l'azienda riscuote questa vera e
propria gabella ma infarcisce le trasmissioni di
pubblicità. Quindi delle due l'una o toglie il canone e
fa pubblicità come Mediaset oppure mantiene il canone e nn
inserisce gli spot. Viene sempre da chiedersi come mai
Mediaset con meno di un terzo dei dipendenti RAI fa ottimi
programmi e nn fa pagare nulla? La RAI è una nuova Alitalia
cioè un ufficio di collocamento x i soliti raccomandati
pagati peraltro dai contribuenti italiani!
15 maggio 2009 0:00 - Romolo Cingolani
L' unica battaglia da fare contro la RAI è quella di
obbligarli a trasmettere criptato, fornendo un decoder a chi
intende LIBERAMENTE abbonarvisi, così si mette alla pari
con la concorrenza. Poi vediamo che fine fanno tutti i
parassiti dagli stipendi o compensi milionari per comparsate
inutili.
15 maggio 2009 0:00 - Arrigo de Angeli
Nota: i links pubblicati in fondo all'articolo non sono
attivi.
Saluti.
15 maggio 2009 0:00 - Carlo
Leggo sulla rivista del 15 maggio 2009 ......nei
confronti dei contribuenti che non detengono il
televisore...... Capisco le difficoltà dei
contribuenti nei confronti dell'ostinazione RAI, ma
credo che non habbiano nulla da temere visto che non
posseggono il televisore. Diverso é contestare il
canone per mancanza di adeguato servizio
15 maggio 2009 0:00 - paolo mugnoli
Siete grandi !!!!
GRAZIE !!!
15 maggio 2009 0:00 - Luigi
Se la TV di Stato,da quand'è nata,continua a riempirci
delle "Balle" di Stato,lo faccia pure,basta che
aumenti gli spazi pubblicitari (per continuare a
trasmettere)TOLGA I PRIVILEGI AI SUOI GIORNALISTI!!! e per
finire,ABOLISCA,DA SUBITO,L'ODIOSO E COSTOSO CANONE
RAI!!!!