COMMENTI
  (Da 1 a 3 di 3)  
17 maggio 2009 0:00 - FRANCESCA CADAMURO
MI CHIEDO IN QUALI CONTI MATURINO GLI INTERESSI DELLE SOMME STANZIATE E NON DISTRIBUITE A TUTT'OGGI, O FORSE NON VENGONO DISTRIBUITI, ANCORCHE' CON CIRCA
QUATTRO ANNI DI RITARDO, PERCHE' SEMPLICEMENTE I SOLDI NON CI SONO MATERIALMENTE E LA LORO NON DISTRIBUZIONE
ALLGGERISCE IL PASSIVO DEL BILANCIO DELLO STATO.

TEMO DI ESSERMI INFILATA IN UN GINEPRAIO.

GRAZIE PER LA VOSTRA OPERA, CORDIALI SALUTI. F.C.
15 maggio 2009 0:00 - Ernest Ameglio
Basta con l'ipocrisia. Nel vangelo di Matteo-9 /32, in merito alle necessità terrestri : ... Il padre celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose..; non siate adunque con ansietà solleciti del giorno di domani... Le religioni sono un fatto privato e tale devono rimanere. Tutti i versamenti pubblici alle chiese devono cessare. I fedeli devono sopperire alle loro necessità, se veramente hanno fede nella loro divinità. A meno che si tratti della conservazione di un'opera culturale. Non di meno, la persona umana deve rimanere sempre prioritaria di opere d'arte in pericolo ve ne sono molte e servono solo come ricordo. Il mondo , quello degli umani, desidera cambiare: aiutiamolo a conservare il solo vero bene, la vita- sotto tutte le sue forme, animale soprattutto la quale pare essere stata dimenticata dagli dei e da chi dice di rappresentarli: dei veri buffoni.
15 maggio 2009 0:00 - ugo
gran bel lavoro. grazie. peccato che i più se ne freghino, salvo poi dolersi genericamente di questo e di quell'altro.
ma se la maggioranza della popolazione it. è analfabeta o semianalfabeta (cioè non è in grado di comprende appieno il significato di un testo semplice), di cosa supirsi?
  COMMENTI
  (Da 1 a 3 di 3)