La botte piena e la mogiie ubriaca... il federalismo e il
presidenzialismo
oh come mi diverto, oh come mi diverto, o come mi
diverto.
paodoaskioppi Sans Ono con tutti i piagnistei, 3 morti e
corti....
7 aprile 2010 10:21 - avvoatocencetti,de
Certo! Il prolungamento della passata politica economica.
Questa volta pero' finirà male, anzi, malissimo. Tremonti
non ha ancora capito che il capitalismo di ieri, il
socialismo ed il comunismo sono finiti. Il pericolo è
quello che ci arrivino addosso disastri peggiori. Come mai
le banche imperversano e nessuno butta in galera i
responsabili? Cosa ci propongono con l'anarcoliberismo,
mercati drogati ed economia di carta? Vi è da riflettere:
il concetto di Stato nazionale è in crisi. Lo Stato sociale
sta finendo e non si è mai avuto tanta criminalità come
nel periodo dello stato sociale. Diceva Tacito:
Corruptissima re publica, plurimae leges.
Tra quel che Tremonti dice e quello che riesce a fare c'e'
un abisso.
7 luglio 2009 0:00 - Marco
Concordo pienamente con questo post. L'Italia è come
una barca in cui una metà (o forse ancora meno) rema e
l'altra si fa trasportare gratis. Per cui quelli esposti
alla concorrenza e senza l'assistenza di Mamma Impiego
Statale, devono remare il doppio. Non solo non sono
tutelati, me devono farsi un mazzo così mentre siamo
circondati da impiegati statatli che escono alle due del
pomeriggio, da corporazioni che fanno cartello, da aziende
che vivono sul monopolio e, dulcis in fundo, da lavoratori
tipo quelli dell'Alitalia che dopo aver mandato a fondo
l'azienda in cui hanno lavorato hanno la faccia di
bronzo di avanzare pure delle pretese mentre avrebbero
dovuto prenderli a calci nel sedere. E chi paga tutto
quessto??? Quelli come noi, lavoratori dipendenti con
ritenuta alla fonte e nessuna possibilità di vivere alle
spalle degli altri....
6 luglio 2009 0:00 - Aldo Maggiolo
È vero. In Italia non c'è la libera concorrenza ...
forse gli unici che la particano sono le associazioni
consumeristiche che sgomitano per accaparrarsi i contributi
di Stato, Banche, Enel, Telecom.
Saluti
Aldo Maggiolo
1 luglio 2009 0:00 - ezio
Non capisco, leggendo, quale sia il suo pensiero e quale
quello di Tremonti. So però che condivido le idee espresse
nella prima parte dell' articolo: infatti il capitalismo
ha mostrato i propri limiti; una buona regolamentazione
delle regole di mercato sembra,almeno teoricamente,
l'unica via per risolvere questa crisi nelle sue cause
più profonde.