Ogni cittadino diviene a proprio modo “associazione di se
stesso” e col bagaglio che noi gli mettiamo a disposizione
si confronta e si scontra con la propria controparte.
Circondati da furbetti e truffatori che, da quando c'e' piu'
mercato e meno monopolio si sono moltiplicati.
E' proprio il pensiero che sono riuscita ad elaborare dopo
mesi di riflessioni e ricerche.
L'Aduc è un aiuto preziosissimo, ma ovviamente anche noi
dobbiamo darci da fare studiando per sapere sempre di più
ed essere gli "esperti" di noi stessi [idraulico,
elettricista, medico, architetto, ecc.
[RINGRAZIO ANCHE "doctor"...i dubbi si dissolvono
informandosi e riflettendo... anch'io voglio avere meno
dubbi possibile, altrimenti avendo il dubbio se andare di
quà o di là senza un fondamento "scientifico" casco
sicuramente nella "KaKKa" ]
e resistendo con determinazione ed intelligenza emotiva, ma
scientifica, ai furbetti e truffatori, che riescono nei loro
giochetti non per abilità, ma solo perché si sentono
protetti ed impunibili ed impuniti!
28 ottobre 2009 10:35 - ferdinando3532
Altro esempio: c'è effettivamente libertà di scelta
dell'operatore telefonico? NO NO e poi NO! Parlo per
esperienza diretta e posso affermare che oggi non ho la
possibilità di scegliere il servizio migliore per le mie
esigenze perchè quello che cambio è solo il nome
dell'azienda a cui pago il servizio, ma il servizio e la
qualità è sempre la stessa.
Da una parte ci sono le aziende che cercano il profitto a
tutti i costi e mentono spudoratamente per ottenerlo,
dall'altra c'è il Consumatore inerme che deve sottostare
alle leggi non del Libero Mercato ma a quelle del Cartello.
Sono stato truffato da una compagnia telefonica che mi aveva
promesso cose che di fatto non ha mantenuto e mi sono
ritrovato ad aver stipulato un contratto mediante una banale
registrazione telefonica senza aver firmato nemmeno un
misero pezzo di carta. Questa è libertà? Dove sono le
authority? Possibile che si possa accettare un andazzo del
genere? Sono stato truffato da quella azienda che si
professa essere dalla parte del cittadino perchè ti
cancella il famigerato "Canone Telecom"! Sono balle, balle e
solo balle! Non sono dalla parte del cittadino, sono aziende
e pertanto devo perseguire l'unico loro obiettivo: il
profitto, a tutti i costi. Alla fine ho bloccato
l'attivazione del servizio e ho chiesto il rientro al
vecchio gestore, anche se dal punto di vista economico avrei
comunque goduto di un risparmio di circa 180 euro/anno, ma
non posso permettermi di sorvolare sopra alla disonestà di
questa azienda e ignorare questo comportamento ipocrita. Ma
non è finita qua, parlando con un operatore della vecchia
compagnia a cui ho chiesto il rientro mi sono sentito
dire:"tutti questi casini ve li meritate voi utenti che
volete passare ad un altro operatore, avete **** restate con
noi e basta, e spero che sia sempre così per tutti quelli
come te che vogliono cambiare così imparano".
Oggi posso dire di essere veramente Libero?
28 ottobre 2009 10:13 - ferdinando3532
No! Non "abbiamo più scelta" ne tanto meno "più libertà".
La "libertà" di cui si parla nell'articolo è pura
apparenza. Le "liberalizzazioni" introdotte sono solo degli
specchietti per allodole, messi lì per poter dire:"si,
posso scegliere il mio fornitore di corrente elettrica, del
gas, della linea ADSL ecc..". Stesso discorso quando ci
rechiamo al supermercato e facciamo valere il nostro diritto
di Libero-Consumatore: non esiste questo diritto! Tutto ciò
è una gigantesca menzogna. Non possiamo misurare la nostra
libertà in base alle dimensioni degli scaffali del
supermercato. Mi spiego meglio, prendiamo ad esempio il
pane: si fa sempre con quei 3-4 ingrediandi da almeno un
paio di millenni eppure sullo scaffale mi ritrovo almeno un
centinaio di "pani diversi". Ma è una finta diversità
perchè in realtà sono tutti uguali e ci viene fatto
credere che, avendo una vasta scelta di prodotti (tutti
uguali!) Io-Consumatore sono libero in quanto libero di
scegliere. FALSO! La LIBERTA' non sta nel poter scegliere il
pane con il sesamo o il pane con l'uvetta, la LIBERTA' sta
nel poter SCEGLIERE un'AZIENDA piuttosto che un'altra!
Andiamo a vedere le aziende che producono pane, scometto che
riesco a contarle sulle dita di una sola mano! Ma anche se
fossero 10 le mani che mi servirebbero per contarle, c'è
effettivamente differenza tra un'azienda e l'altra?
Io-Consumatore-Consapevole cerco l'Azienda che produce in
Italia, a Km-Zero, che confeziona con meno imballaggi, che
non usa sostanze chimiche per far crescere il grano, che
impiega coltivazioni biologiche, che rispetta l'ambiente,
che non sfrutta lavoro nero e manodopera clandestina ecc..!
Questi sono i parametri di scelta per un
Cittadino-Consumatore-Libero! Oggi, salvo rarissi casi,
posso affermare di essere Libero?