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2 dicembre 2009 19:08 - Salatino Vito Enzo
Carissima e simpaticissima Lucillafiaccola,

a causa dei miei limiti mentali non ho capito niente di quello che hai scritto. Però, siccome sono molto curioso di natura, non potresti, per favore, spiegarti meglio con la fiaccola e la lucilla da essa emanata ? Così almeno posso imparare qualche cosa anch'io e non rimanere il solito ignorante !

Grazie e saluti.
2 dicembre 2009 18:52 - lucillafiaccola1796
Nascendo in Italia abbiamo diritti e doveri verso lo stato italiano, non verso lo stato città vaticano...
Ora che stanno privatizzando lo stato italiano,
sarà nostra cura, se vogliamo, stipulare contratti di fornitura con gas, "luce", telefo no, e sempre se vogliamo...con una qualsiasi religione....
E' un servizio come un altro!
E... se ne può fare BENISSIMO a meno!
Il sole, l'aria e l'acqua sono di proprietà della "natura" e non sono servizi, checché ne pensino i guerrafondai pezzenti incapaci morti di fame animali u-mani che avendo l'uso della "parola" sono gli unici animali indegni di tale nome. Dev'essere proprio la "parola" che ci distingue dalla altre bestie, a renderci, solo noi, assassini-distruttori-torturatori della carne e della flora! Ai sassi, oltre che bombardarli non possiamo fare nulla.... ecco la superiorità del minerale rispetto all'animale ed al vegetale....!!!!
2 dicembre 2009 18:45 - Salatino Vito Enzo
Ipocrisia e italiani mentitori di natura.

Mi pare che l'estrapolazione fatta in questo editoriale, a partire dalle dichiarazioni dell'arcivescovo di Bologna che strepita contro la norma della Regione Emilia-Romagna che vorrebbe equiparare i conviventi con le famiglie fondate sul matrimonio per l'accesso ai servizi pubblici regionali, arrivi alla conclusione inaccettabile che gli italiani siano degli emeriti bugiardi in generale e che la colpa di questo fatto e le sue conseguenze sia della Chiesa Cattolica.
Pare quello dell'editoriale un ragionamento o sillogismo aristotelico che non sta in piedi. Non si può ed è un sillogismo falso dire:

- la chiesa boccia le coppie conviventi non legalmente sposate;
- per conseguenza le coppie non sposate "mentirebbero" di fronte alla società, sottraendosi al matrimonio;
- quindi la chiesa fa in modo e realizza che tutti gli italiani diventino e siano dei mentitori.

Il ragionamento non regge perchè non regge la consequenzialità indicata.
Bastava dire che l'arcivescovo di Bologna, contestando le coppie non sposate, viola il principio della libertà e del libero arbitrio dell'uomo e basta. Non per questo divieto sballato di un fatto ormai diffusissimo gli italiani diventano degli emeriti bugiardi.

Ma, se è vero che gli italiani in generale sono dei bugiardi e mentitori universalmente noti per questo, non è però accettabile dire che gli italiani sono bugiardi di natura loro, quasi per ragioni genetiche ed ereditarie oppure culturali per colpa della Chiesa che costringe ad essere falsi (che poi geneticamente o culturalmente sono esattamente la stessa cosa).
In realtà gli italiani sono bugiardi prevalentemente nei confronti dello stato e della società organizzata nello stato, ma non sono bugiardi nei rapporti civili e umani. Questo perchè la società (la polis) italiana (Stato + Chiesa) è costituita e governata in uno stato disorganizzato e disordinato, essenzialmente ingiusto, immorale e illiberale, che conculca la libertà e l'intelligenza degli italiani sotto il giogo dei partiti e dei cardinali, a causa di una classe politica e di una elitè culturale insipiente, ignorante e corrotta, che ha trovato il modo di perpetuarsi nel tempo a differenza di altri paesi europei, e che andrebbe rovesciata come un calzino, dalla testa ai piedi.
2 dicembre 2009 15:51 - anna1600
Dott. Donvito, non potrei essere più d'accordo.
Ci siamo sposati (sono ormai 10 anni) dopo trent'anni di felice convivenza,e figli già grandi, PER PAURA DI PERDERE LA REVERSIBILITA DELLA PENSIONE! Che venali direte, rinunciare ad una idea per vil denaro. A parte gli scongiuri che ogni volta faccio, con una sola pensione oggi si può far fronte ai tanti problemi economici che ogni giorno si presentano?
Saluto tutti con somma stima.
2 dicembre 2009 15:44 - toto200
gino1142 scrive
che si spieghi ai nostri figli ...
Giusto: partiamo da lì. Cominciamo a dare un ceffone ai nostri figli ogni volta che portano a casa un 5 anzichè andarsi a lamentare col maestro: chissà che non venga su una generazione che cerca di eccellere con il merito anzichè con la raccomandazione :-)
2 dicembre 2009 12:54 - gino1142
io vivo nei paesi bassi e credetemi non e' stato facile all'inizio come non lo e' ora!
comunque sia se l'italiano usa i cosidetti sotterfugi non e' perche' e' italiano, ma perche' culturalmente avremo un Dante Alighieri,un Giotto,un caravaggio,ma oggi,nel 2009
siamo lontani da quello che e' il sistema occidentale sviluppato nel senso che qui,in olanda un bambino (10/12 anni di mediobassa cultura famigliare,conosce correttamente quasi tre lingue,origine,olandese,inglese)se si sale ai ragazzi di vent'anni si scopre che diventano tre lingue corrette questo perche' hanno messo la cultura e lo studio davanti ad ogni capriccio senza,ovviamente farsi mancare niente,in italia con ministri che cambiano ogni"due settimane"riforme che nemmeno i diretti interessati capiscono e ingenuita' nel suo complesso si e' arrivati al punto che le"menti"
se ne vanno e il resto continua a piangere e disperarsi non e' cosi' che si puo' competere col resto del mondo occidentale,io vedo personalmente tutti giorni ragazzi italiani che da noi vengono considerati studiati e qui non tengono in piedi un discorso,forse in picccola parte e' colpa loro,ma non bisogna puntare il dito solo contro di loro perche' sono le istituzioni italiane che dovrebbero,in questo caso assumersi le propie responsabilita' dando un po piu' posti fissi a giovani realta'senza continuare a precarizzare ogni settore, primo come ripeto,quello istruttivo
oggi ringraziamo il medioevo se il turismo conosce il nostro paese,ma pur ringraziando dico che siamo nel 2009 e non vedo un briciolo di emancipazione o di apertura culturale anzi il diverso viene visto come qualcosa da combattere
ma perche' non diciamo la verita',che vogliono creare questo "stato di terrore"perche' chiunque governi non e' all'altezza di gestire il fenomeno(forse Bersani,mah!?)
sia culturalmente che dal punto di vista migrativo
basta ideologia piu' coerenza tra noi stessi perche i nostri figli cresceranno per forza di cose con altre culture e noi non possiamo evitarlo
che si spieghi ai nostri figli cosa e' l'intergrazione perche imparino a rispettare il prossimo senza xenofobia assurda....
2 dicembre 2009 10:19 - Giuseppe Vuolo
Si sono d'accordo e, purtroppo, questa voglia, quest'aria di furbizia tutta italiana la si respira quotidianamente fra gli automobilisti, nelle code agli sportelli, nella pubblicità con invitanti prezzi asteriscati, ecc.
Immancabilmente avverto tristemente la differenza in maniera più marcata tutte le volte che torno da un soggiorno all'estero in qualche paese dell'Unione Europea.
E aggiungerei: tali italiani, tale governo!
Saluti
2 dicembre 2009 5:42 - Lusnam
Carissimo dott. Vincenzo Donvito,
analisi brillante, partorita da una mente brillante,purtroppo annegata, nella piu’ profonda ed ottusa ignoranza di un numero impensabile di buoi intorno, un popolo bue , vessato,umiliato, ammazzato nei diritti e nella vita di ogni giorno.
Ci meritiamo tutto questo, tali politici, tale Vaticano cova di potenti che esercitano per sopravvivere, il “fascino della suggestione” attraverso il braccio secolare del potere costituito, camuffato da democrazia.
Fintanto il popolo bue continua a pascolare, nulla cambiera’.
Tuttavia vi capisco, signori buoi, da questo sonno che dura 2000 anni, ci vuole un pochino per svegliarvi.
Il problema e’ che ancora dormite profondamente!
A cosa giovano gli intellettuali brillanti, che gridano al macello, quando coloro i quali dovrebbero capire stanno dormendo?
Si alzano alla mattina e vegetano dormendo fino alla sera?
Non preoccupatevi signori buoi, il prossimo macello ormai e’ l’anno prossimo.


Grazie Donvito.

Lusnam
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