Quando qualcuno (Giovanardi) non vuole basarsi sulla ricerca
scientifica deve volare con la fantasia e far ricorso alle
fiabe o a...topolino!! Se questo in un primo momento può
far ridere alla fine dovrebbe farci piangere perchè ci
mostra quanto indietro siamo con la ricerca e sopratutto che
personaggi inutili abbiamo al governo. Tra l'altro il
Giovanardi è un avvocato, non un medico o psicologo, quindi
forse possiamo capire il suo disperato ricorso alla Disney.
9 dicembre 2009 8:39 - ale87
Molte volte Giovanardi mi fa strainca...are come una bestia.
Ma poi si riprende facendomi fare delle grasse risate!
Dovrebbe essere preso per il culo da tutti gli italiani! Non
è nuovo di queste iniziative assurde... come il
braccialetto di qualche tempo fa... Ma ci crede davvero che
queste sue "iniziative" servano a qualcosa? Sarebbe ancora
più grave.
Colgo l'occasione per fare i miei più sinceri complimenti a
Pietro Yates Moretti, ogni volta che leggo i suoi articoli
mi rincuoro che ci siano ancora giornalisti così
intelligenti e dotati di spirito critico.
8 dicembre 2009 18:08 - massisf2558
@ Anna: affinche' si possa essere presi seriamente, e non si
preferisca diventare una burla, come e' accaduto a
Giovanardi, non si puo' parlare della marijuana e poi fare
esempi riferiti alla cocaina...
Che siano due sostanze incomparabili sotto qualsiasi tipo di
profilo e' un dato ormai acquisito e non da ieri. Quella di
Giovanardi e' una patetica e donchisciottesca guerra contro
non si sa bene cosa (le droghe? gli spacciatori? i
consumatori?) combattuta sulla pelle dei consumatori.
Non e' vero che tutti i consumatori sono problematici, non
e' vero che tutte le droghe sono uguali e non possibile che
sulla materia esista una VERITA' di stato che sfugge al
confronto e preferisce alla ricerca scientifica e sociale,
utilizzare il tribunale, il carcere, la prefettura le
comunita'.
E tutto questo solo perche' un uomo, Giovanardi, sta facendo
carriera ed aspira al vertice dell'organismo antidroga delle
NU.
E' una cosa ignobile, vergognosa e talmente spudorata da
meritare solo dileggio.
Se per sostenere una propria tesi, supportata da ricerca e
studio, bisogna rischiare un processo per favoreggiamento..
beh... siamo tornati al Medioevo.
8 dicembre 2009 14:33 - anna9341
aldilà di topolino, che non so quanto effettivamente possa
avere appeal sui consumatori di sostanze... in ogni caso
concordo con giovanardi sul fatto che a volte "si scherza un
po' troppo": lavoro in una comunità terapeutica e vedo
sempre più persone di 30-40 anni, con una famiglia, un
lavoro, anche di successo, ritrovarsi senza più niente per
aver speso tutto in cocaina e "bella vita", mettendo in
crisi anche i rapporti con moglie e figli... bisognerebbe
rendersi conto prima che la droga fa dei grossi danni,
quindi non c'è da scherzarci su.
6 dicembre 2009 20:02 - lucillafiaccola1796
Bellissimoooooooohhhhhhh!
Fra topogigio con le zzate sulla maiala e giove a narni con
tappo lino...di quel maçon di walter disney... chiamiamo i
DERATTIZZATORI!!!