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19 febbraio 2010 17:25 - lucillafiaccola1796
La tecnica dei furboladritti oops "birbantelli"
è chiara... tu consumi meno e loro aumentano i prezzi.... ricordate M&M quando li vendevano nei tabaccai? Il prezzo prima restava invariato ma la quantità diminuiva... poi la quantità diminuiva ed il prezzo aumentava.... dov'è la novità...? tecnica vecchia... tanto chi li punisce... ARI... d'io non cè la natura è una stronza e noi siamo tutti fottuti... a meno che non paghiamo anche noi guardie del corpo armate.... ma ce lo possiamo permettere?
Forse ci conviene "affittare" divise da poli-zii-otti [poli-fratelli di mamma o di papà... con testa e culo grossi e vita molto sottile] e giù panga nellate da orbi [ndo cojo cojo]tanto non sono riconoscibili loro, non siamo riconoscibili Noi....!
19 febbraio 2010 16:55 - savpg8801
Ce ne siamo accorti già da un pezzo che l'economia moderna del capitalismo porta a enormi controsensi. I limiti fisiologici del lavoro per tutti (donne,uomini, giovani) non possono essere attesi. Lavorare tutti significherebbe produrre troppo, ancor più di quanto si produca ora inutilmente. I mercati sono saturi e non si può consumare sempre di più solo per far arricchire il commercio e la produzione. A tutto c'è un limite anche se, spesso, a consumare di meno sono proprio coloro che soldi ne hanno giudicando inutili e superflue queste spese per vogliosi acquisti che poi vengono gettati via o accantonati.
Ben venga la sospensione delle rottamazioni auto che ha turbato i mercati facendo straprodurre inducendo a gettare via auto seminuove in nome dell'inquinamento, facendo per un po' lavorare gente che, adesso, viene lasciata sul lastrico.
Meglio avere mercati lenti e costanti nel tempo che fiammate deleterie che altro effetto non hanno che raschiare il fondo del barile.
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