Desideriamo fornire il nostro commento all'articolo
"Elettricità e gas. Aumentano gli illeciti contrattuali,
come rivalersi" nel quale viene menzionata la Società
Sorgenia.
Prima di tutto confermiamo nuovamente la nostra
disponibilità a creare un dialogo aperto e costruttivo
anche con ADUC come è già in essere con molte associazioni
di consumatori. Sorgenia ha infatti già attivato una
procedura di conciliazione paritetica e condiviso le regole
di condotta commerciale con 11 importanti associazioni di
consumatori (iscritte al CNCU) al fine di garantire una
sempre maggiore tutela degli interessi dei propri clienti.
Inoltre, con il supporto di CittadinanzaAttiva, abbiamo
condotto l'analisi civica dei testi contrattuali e delle
offerte per aggiungere trasparenza e semplicità nei
rapporti commerciali.
Desideriamo evidenziare che Sorgenia (forse l'unico, tra i
principali operatori del mercato libero dell'energia, ad
essere nato proprio in seguito alla liberalizzazione)ritiene
fondamentale affermarsi e competere sul mercato
nell'interesse proprio ma anche di quello dei consumatori
finali, per cui il fenomeno descritto nell'articolo non può
essere frutto di una strategia pianificata, poiché solo
utile a recare gravi danni di immagine alla Società.
Piuttosto abbiamo la necessità di affiancare ai nostri
stringenti sistemi di monitoraggio e di controllo sulla rete
di vendita, anche l'azione attiva da parte della vostra
Associazione affinché ci possa segnalare con immediatezza i
casi che ha riscontrato, e permetterci di intervenire con
tempestività sulle persone di vendita (che ricordo non
essere dipendenti della Società) che hanno operato in tale
senso.
A dimostrazione della assoluta buona fede della Società,
riporto il mio riferimento e-mail [email protected], che
potrà essere utilizzato, in aggiunta al numero verde 800
294 333, da parte di ADUC e degli utenti che interverranno
sull'apposito spazio dedicato alle segnalazioni in
materia.
Massimo Milita - Direzione Marketing Sorgenia
30 marzo 2010 18:08 - savpg8801
Uno dei tanti deleteri risultati delle manovre del
sogghignante. Era meglio dare delle cuscinate con le pietre
dentro che sbattere il bucato. Adesso chi rifonde ai poveri
turlupinati?
Mi dispiace per gli ingenui che ancora credono agli
imbonitori da piazza, sperando di risparmiare dieci euro.