"Non solo, l'Hp si era chiamato fuori dal “contratto” Eula, la cui titolarita' attribuiva solo ed esclusivamente a Microsoft (ovviamente pero' se ne e' guardata bene dal chiamarla in causa!), secondo un meccanismo ben noto ai consumatori: il rimpallo. "

Che è la stessa cosa che è successo a me con Dell e Microsoft. Ho la licenza ancora chiusa dal 2004, mi spiace solo che io lo abbia acquistato con la partita iva. In compenso ho smesso di usare windows da allora e cerco ognigiorno di convincere le persone a smettere di usare windows spiegandone le ragioni del free software.

Possibile avere un modulo apposta x questo tipo di risarcimento visto che gli altri non sono conformi.
Grazie x il vostro interesse.

Che implicazioni ha questa sentenza? Per esempio, stavo progettando di comprare un portatile HP, potrò farmi rimborsare l' inevitabile quanto per me inutile licenza di Windows? Ho già sperimentato la noiosa esperienza di farmi rimborsare dalla Acer, ma lì la procedura se non altro era chiara.

Avrei un'altro quesito: io ho acquistato un pc con Windows XP già installato. Hard disk rotto, chi mi ridà il sistema operativo visto che non ho a disposizione ne CD ne numero di serie e la garanzia ha superato i 2 anni?? E' ora che termini il monopolio della Microsoft. Saluti.

A maggio ho acquistato un notebook SAMSUNG e, volendo installare Linux UBUNTU in modo esclusivo, ho chiesto a samsung (prima via e-mail e poi, data la reticenza, tramite call center) la loro politica di restituzione del sistema operativo.
La risposta e` stata che samsung rimborsa "SIMBOLICAMENTE 1 EURO", ma chi chiede il rimborso, deve spedire a proprie spese tutte le etichette certificatrici presenti sul portatile direttamente a loro tramite raccomandata.
Effettivamente hanno trovato un modo piu' raffinato per venderti qualcosa che non vuoi: te lo rimborsano meno di quello che spenderesti per restituirglielo.
Mi domando quanto siano forti gli accordi commerciali con McrSft. per spingere samsung ad inventarsi questo cavillo per diffondere windws.
Occorrerebbe un pronunciamento europeo sull'abuso di posizione dominante e pratica commerciale scorretta per evitare situazioni come questa.

Aspettiamo di vedere che si adeguino alla sentenza anche gli altri produttori di PC, ma soprattutto ci aspettiamo di vedere una riduzione dei prezzi dei PC.
Però, se mi è concesso, quando una causa contro la Microsoft per impedire il blocco del software originale che acquistato regolarmente non è più riconosciuto come tale se caricato in un nuovo PC perché il precedente è stato sostituito da altro PC?