@ riccardo1146 Hai fatto una considerazione futurista e interessante. Il nostro mondo, veloce e competitivo, spazza via prima o poi tutti quelli che son convinti di esser seduti su un monopolio inespugnabile.
Mercoledì all'auditorium della musica a Roma, ci sarà un seminario sulla MECCANICA QUANTISTICA!
Da questa materia potrebbe nascere il futuro dell'energia e di molte altre dirompenti innovazioni. Ne hanno parlato a Moebius su Radio24, di sabato e domenica 12 e 13 febbraio 2011.

Ancora una considerazione:

Nel 2002 1$=1€

oggi il dollaro vale molto di meno dell'euro, però questo non ha portato a riduzione della benzina.

Ogni volta che si tocca l'argomento "prezzi carburante" esce fuori che molta colpa è delle assurde ACCISE.
Se pure è vero che contnuiamo a pagare tasse per il canale di Suez e chissà quanto altro, queste non cambiano e non si capisce perché l'aumento venga di volta in volta addebitato all'aumento del prezzo del greggio.

Un confronto corretto sarebbe:

a: nell'anno xxx il greggio costava yyy $ e la benzina veniva venduta a TOT €/litro

b: oggi il greggio è tornato a costare yyy $ ma la benzina costa TOT+TOT+TOT €/litro.

Vogliamo considerare l'inflazione, ok. Ma il sovrappiù è e resta un furto cui il governo (se non addirittura la magistratura) dovrebbero mettere rimedio.

E' da decenni che si parla sui motivi dell'alto prezzo dei carburanti in Italia rispetto alla maggior parte di altri paesi esteri.

A mio avviso due sono i motivi preponderanti per cui in Italia le cose non potranno cambiare :

- l'alta tassazione necessaria per tener testa ai disavanzi e al debito pubblico;

- la mancanza di concorrenza in quanto i raffinatori sanno che nuove raffinerie in Italia, anche grazie ai verdi, non se ne costruiranno più .

Ma siete piu' fregnacciari di un onorevole.
Aprite bocca e date fiato.
Del prezzo della benzina non ve ne e' mai fregato nulla, fate solo chiacchiere ed inutili commenti.Sulla carburanti e sulla concorrenza dei prezzi dei carburanti ne sapete meno dell'ultimo dei benzinari, eppure straparlate.Informazioni documentatissime inviatevi piu' volte sono rimaste sempre senza risposta da parte vostra, pertanto: meno recite e piu' fatti ( fatti che difficilmente vedremo perche' i petrolieri si comprano tutto e tutti.

oltre NON votare [ma tanto non se ne vanno ugualmente...visto mu barack?] occore se vogliamo vivere, toglirere l'acqua a questi squali u-mani [molto peggiori degli squali squali...] cioè liberarsene... non pagando le tasse Noi Contribuenti.. ma Tutti Uniti, altrimenti te ce sparano !

lo stato con l'aumento della benzina ci gudagna perchè aumenta anche l'IVA.
Lo stato dopo vari anni (ce ne è voluto di tempo) afferma che le società petrolifere hanno fatto cartello per aumentare i prezzi e gli commissiona una multa ridicola molto ma molto al di sotto dei loro guadagni, conclusione le società continueranno a fare quello che hanno sempre fatto, ovvero aumentare i prezzzi, lo Stato guadagna prima sull'IVA e poi sulla multa che incamera lui invece di ridistribuirla ai cittadini che hanno pagato la benzina maggiorata. Andare a votare questa gente è come scegliersi i boia da cui farsi decapitare la testa, io non vado più e spero che lo facciate anche voi, almeno chiunque mi farà del male potrò contestatlo e non mi sono appunto scelto io il boia

La prima nazione che inizierà ad utilizzare carburanti alternativi o motori alternativi alla benzina o peggio al gasolio , farà crollare i prezzi.
Una parolina agli analisti soliti che alla prima " pernacchia" descrivono orizzonti foschi: ma datevi all'ippica.... pensate che il giochino non s'è capito?