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18 febbraio 2011 0:12 - FFFgiovanni
Quando si vuole imporre un limite massimo di velocità localizzato e particolarmente adatto alla circostanza, non si può imporlo a tavolino, perché bisogna prima studiare la situazione di quella strada. Ci sono infatti amministrazioni che pongono limiti di velocità di 30-40 km/h, su strade scorrevoli e dove non è mai successo un incidente, che nessuno riconosce come idonei.
Per fare un'operazione intelligente, converrà quindi imporre come velocità massima quella che non è superata dalla maggior parte dei veicoli; perché se l’85-90% degli utenti percorre quella strada, in condizioni normali, senza superare, quel limite, significa che quella è la velocità adatta per quel posto.
Un’operazione del genere si è fatta in Italia rarissime volte, infatti si criticano frequentemente i limiti di velocità che sono spesso ignorati. Gli utenti della strada devono avere più rispetto, ma si deve anche ridare al segnale il significato e la dignità che meritano.
Collocando un segnale solo con lo scopo di scaricare le proprie responsabilità, è certo che si fa un pessimo servizio. Capita infatti, quando accade un incidente, che si abbassano i limiti di velocità, o si colloca un impianto semaforico. Il discorso causa-effetto non può essere automatico, va prima di tutto studiato; perché se un incidente è causato dal comportamento assurdo di un guidatore, non significa che è sbagliata la regolamentazione su quella strada.
Non si deve però commettere l'errore di considerare pericoloso tutto quello che si trova sulle strade. Il regolamento dice infatti che è pericoloso ciò che non è tempestivamente percepibile da un utente della strada che usa le normali regole di prudenza.
Per il segnale d'indicazione la distanza d'avvistamento è invece correlata alla possibilità di leggerlo alla velocità locale predorninante sulla strada. Il concetto di velocità locale predominante non è però molto familiare, poiché di solito i tecnici fanno riferimento alle velocità di progetto o piuttosto al limite superiore dell'intervallo delle velocità. In realtà la velocità locale predominante è un concetto un po' più evoluto, nel senso che si riferisce alla velocità realmente tenuta dagli utenti della strada.
Molti limiti di velocità sono scaturiti da abitudini del passato e non da rifiessioni o da calcoli precisi. Un esempio banale è quello delle rampe autostradali dove in alcuni casi, pur idonee per essere percorse anche a 100 km/h, l'ANAS ha mantenuto nella migliore delle ipotesi un limite di 60 km/h.
La segnaletica non può quindi essere intesa come un qualcosa di statico, ma va adeguata al'evoluzione dei tempi. Spesso gli utenti della strada viaggiano sopra i limiti, non perché vogliono intenzionalmente trasgredire le regole, ma perché si rendono conto che la tecnologia e le prestazioni dei veicoli, a parità di condizioni di sicurezza, sono maggiori di quelle di un tempo.

quanto sopra scritto non è farina del mio sacco, ma è del:
Ministero dei lavori Pubblici
Formazione ed aggiornamento
in materia di circolazione e sicurezza stradale
Corso per il personale delle Province
del Settore Viabilità e Traffico
e per Coordinatori CIRCOTRAF - anno 2000

e mi sembra che il loro pensiero non faccia una grinza se venisse seguito con attenzione dalle amministrazioni comunali, ma purtroppo fanno solo orecchie da mercante visto che tengono più ai soldi che alla nostra sicurezza.

L'ADUC e tutti noi, non solo dovremmo essere arrabbiati di questo mal costume governativo, ma incazzatissimi, perchè il buon senso esiste nel legislatore e in queste circostanze è sempre dalla nostra parte per garantirci la VERA sicurezza, sono le amministrazioni che si arrogano il diritto di lordare le leggi per aumentare i loro sporchi illeciti introiti.
SONO DEI TRUFFATORI da sbattere in galera!
17 febbraio 2011 18:09 - tastina
Sono perfettamente d'accordo con FFFgiovanni, se venissero segnalati come vorrebbe chi ha preso la multa, ad essere sanzionati sarebbero solo gli ubriachi, i drogati e forse anche i distratti.
Certo che, forse, gli autovelox dovrebbero servire a sanzionare chi ritiene di non dover rispettare i limiti di velocità (che sono fissi e ben determinati e non basati sulla velocità predominante) mettendo in pericolo, pur essendo sobrio e attento, l'incolumità di tutti.
Comunque ci sono ben altri motivi per rimanere allibiti che la libera espressione di pensiero.
16 febbraio 2011 23:46 - FFFgiovanni
sono allibito nel leggere il commento di "tastina".
questa persona certamente non conosce nulla sia delle leggi del cds, sia sulla loro applicazione e quindi sui diritti dei cittadini e i doveri dei Comuni.
nessuno vuole appellarsi a "cavilli" per farla franca in qualcosa, ma vuole semplicemente che quanto è legiferato, venga anche applicato a REGOLA D'ARTE dall'amministrazione comunale di turno.
nessuno chede pietà al Comune, ma solo correttezza, trasparenza, lealtà, rispetto, perchè le leggi ci sono, sono chiare, ma applicate a comodo dell'Amministrazione per trarne un vantaggio che non è certo la sicurezza dei cittadini sulle strade.
per quanto riguarda poi i limiti di velocità, a prescindere che dovrebbero essere quelli della cosiddetta "velocità predominante", potrebbero anche ridurli se volessero e puoi star tranquillo che se gli autovelox venissero posizionati e segnalati come si deve, forse verrebbero sanzionati solo gli ubriachi e drogati di turno, certamente no tutti gli altri cittadini e quel tratto di strada sarebbe in sicurezza!
per i tempi di notifica poi è meglio lasciare perdere dato che bisognerebbe fare una rivoluzione!

UN GRANDE APPLAUSO ALL'ADUC PER TUTTO QUELLO CHE STA FACENDO !!!
16 febbraio 2011 22:27 - tastina
Salve,
volevo scrivere il mio disappunto per questa crociata anti autovelox che l'ADUC sta portando avanti. Come fiorentino e vostro contributore non capisco l'utilizzo di mezzi e risorse per difendere chi, di fatto, non ha rispettato il limite di velocità.
A parer mio chi ha preso la multa non rispettava il limite di velocità, e appellarsi a cavilli per fargliela "passare liscia" non trovo sia confacente ad un'associazione dei consumatori.
Troverei invece più consono una battaglia per alzare il limite di velocità in quel punto o per ottenere tempi più rapidi di notifica.
Cordiali saluti
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