ho avuto problema simile: ho criticato l'operato di un
pessimo amministratore in assemblea, e mi è giunta la
richiesta di risarcimento danni per vie legali. Purtroppo
non è colpa del codice civile/penale. La verita è che
spetta primariamente ai condòmini valutare e punire gli
amministratori incapaci e/o disonesti.
2 marzo 2011 5:04 - gianluca7030
La mia impressione è che forse la legge italiana non
disciplina molto bene il rapporto fra condomini e
capocondominio che molto spesso può fare i fatti suoi
impunemente e addirittura reprimere il dissenso come ha
fatto quel tale con la querela intimidatoria.
Io sono un condomino di un condominio di 16 famiglie e
attendo da anni assieme ad altri due condomini dei piani
alti un intervento risolutivo sulla tubazione di
distribuzione acqua sanitaria che dovrebbe risolvere il
problema di scarsa portata d'acqua nei piani alti dello
stabile e non riesco ad ottenerlo per l'opposizione dei
condomini dei piani bassi, che non hanno questo problema e
la complicità del capocondominio che si è schierato con
loro.
Il suddetto capocondominio lo si può vedere una volta
all'anno, alla riunione in occasione della rinomina.
Ottenuta la rinomina arrivederci all'anno dopo. Conduzione
pessima ma molti appartamenti sono occupati da anziani che
lo lasciano fare. Mi sono rivolto a un legale ma, volendo
definire la situazione in toscano vi dirò "niente, è come
tonfa' 'n terra...".
La gestione di questo tizio è un simbolo dell'Italia che -
purtroppo - non funziona ed è assai lontana da
funzionare.
Mi scuso per essere stato un po' vago e non essermi spiegato
meglio ma lo sconforto mi assale durante la digitazione...
28 febbraio 2011 19:00 - lucillafiaccola1796
beh ma ke j'à detto la Signora? la verità...
ja detto "latitante" e j'à detto capocondominio
e allora ? peccato che in quel con demonio ci fosse solo 1
donna intelligente ! li vivacci loro !