Non tutto cio' che e' del bel tempo che fu e' valido ; la plastica e' meglio evitarla , ed anche il rame non stagnato a dovere , ma anche l' alluminio visto che con sostanze acide (limone aceto , etc) o alcaline ( pomodoro per conserva , etc) si formano sali .
L' alluminio e' simile chimicamente al boro ; l' acido borico come conservante e medicinale e' stato eliminato perche' danneggia il cervello ;l' alluminio fa lo stesso scherzo e dà alla lunga sintomi tipo demenza senile .
Va bene per acqua e simili ma non se c'e' il rischio che i cibi lo sciolgano anche se si vedono grandi ( a stipendio ) chef che lo usano in programmi sulla cucina.
Padelle di fertro etc catalizzano con grassi ad alta temperatura cancerogeni
Megloio dunque quanto ha scritto altra persona:vetro pirex od acciaio inossidabile od anche la ghisa che, pero' sopporta male gli sbalzi di temperatura improvvisi

Ma dai non è vero, mangiamo sempre troppo!

Ma se migrano, che ce frega? Qui se parla de stovije, piatti...ma non avete capito che si, c'javemo tutti un sacco de stovije ma ce manca la robba da mettece d'entro ovvero er magna'.

se puzzano d formaldeide, buttare. comunque per cucinare SOLO ACCIAIO INOSSIDABILE O VETRO....quest'ultimo però se cade... adieu!

le stoviglie di 50 anni fa sono melamminiche? io quelle sto usando, cioè tutti quei piatti, bicchieri e pentole che mia mamma aveva comprato in quantità da battaglione.