per ziogio
oggi, il suo appartamento con imp.autonomo
lo prenderei solo alla metà di quello che lei ha speso per
l'acquisto.
quindi lei vive al freddo per risparmiare il 50%
si alza magari alle 6 ma il riscaldamento arriverà in
temperatura alle 7 quando lei è già fuori di casa(sempre
che lo accenda)
la sera quando rientra troverà l'appartamento freddo
una doccia? ma certo fa freddo ma con la stufetta elettrica
è tutto risolto!
ma sta risparmiando il 50%, le consiglio di tenerlo spento e
risparmierà il 100% evvai.
la capisco,è paragonabile allo stesso problema che ho
trovato in una ditta, la soluzione? il titolare ha
licenziato quasi tutti, così ha risparmiato 90% degli
stipendi, poi è morto d'infarto...........
16 novembre 2011 15:23 - max_atwork
non faccia confusione e si informi
non è possibile dividere un impianto termico centralizzato
senza fare danni nei portafogli.
11 novembre 2011 18:32 - lucillafiaccola1796
OGGI 11 11 11 e chi più corna ha più ne metta CHE
CABALATA! AH AH AH AH!
10 novembre 2011 19:21 - ziogio
Io sono passato in una casa nuova nel 2000 con caldaia
autonoma e ne sono felicissimo, ho tagliato i costi di oltre
il 50% accendendo quando mi serve veramente.
Utilizzando il termostato ho notato che consumo molto di
più.
Solo i moderni condomini con contabilizzazione del calore
rendono come la caldaia autonoma, ma rimane in comune
l'impianto con tutti i nei che ne comporta.
9 novembre 2011 19:44 - lucillafiaccola1796
con questo caldo? sai che ris-parmio quest'anno....
abbiamo speso per il ventilatore, ma ora s'attaccano i
bollettari!!!!!
9 novembre 2011 9:25 - claudio8633
Spesso l'aduc vuole incasinarsi nei meandri della
tecnologia.
Il centralizzato con il contacalorie e' roba del 1970.
Il centralizzato permetterebbe un maggior risparmio
(rendimento questo sconosciuto).
L'interruzione della notte porta piu' problemi che altro.
Il fatto che si vuole sempre risparmiare guardando il
cartellino del prezzo e poi non e' importante il costo da
sostenere negli anni.
Coimbentazione la cenerentola, ma anche in altri campi
vediamo le stampanti laser snobbate evviva quelle da 50E (e
200 di ink) le macchine fotografiche cn lo stabilizzatore
nell'obbiettivo (5 obbiettivi 5 stabilizzatori 1.500 euro
buttati) o la playstation (venduta sottocosto per poi
massacrare sui dischi)
Ma dopotutto, mancando i clienti e essendoci molti
consumatori, questo e' il risultato.
9 novembre 2011 8:42 - andrea7398
Esistono anche altre soluzioni. Io abito in un condominio di
nuova costruzione, con caldaia centralizzata (e pannelli
solari) sia per il riscaldamento che per l'acqua calda. Ogni
appartamento ha a disposizione un crono termostato per
programmare a piacere orari e temperatura.
I consumi sono registrati da un contacalorie, così ogni
condomino paga solo i consumi effettivi.
Caro ADUC, la tecnologia va avanti...