Che tristezza! Con il pretesto di tutelare la salute dei
consumatori, la UE ha reso illegali migliaia di erbe
considerate dall'esperienza e dalla saggezza popolare come
toccasana per disturbi a cui la farmacopea ufficiale non
riesce a dare sollievo. Invece di reprimere i pochi che
propagandavano prodotti che si sono rivelati semlicemente
"acqua fresca", si è gettato via il bambino assieme
all'acqua sporca del bagnetto.
Le grandi case farmaceutiche si staranno fregando le mani,
dato che milioni di consumatori che avevano trovato sollievo
nei prodotti a base di erbe, dovranno ora rivolgersi al
consumo di farmaci tossici. Tanto zelo contro le erbe
medicinali che non hanno mai ucciso nessuno, mentre si
lascia che imperversino ufficialmente vaccini pieni
mercurio, acque potabili piene di fluoro, statine che come
effetto collaterale costringono milioni di persone a perdere
l'uso delle estremità inferiori, cibi geneticamente
modificati, ecc ecc.
Del resto appare ormai chiaro l'intento del Grande Fratello
di ridurre drasticamente la popolazione mondiale (vedi Bill
Gate) e questo non è che uno dei metodi per riuscirci. La
promozione di cibi "morti", di farmaci tossici, di stili di
vita poco salutari con la contemporanea applicazione del
bavaglio a chi volesse decantare i vantaggi della
alimentazione e delle cure naturali, avrà come risultato
una popolazione mondiale obesa e pienna di acciacchi,
sovranutrita e malnutrita (non è un paradosso!)e non
passerà molto tempo prima che l'attuale tendenza ad un
aumento costante della aspettativa di vita venga ribaltato.
E' già successo negli Stati Uniti, dove, grazie ad un
sistema sanitario basato su farmaci approvati tramite la
corruzione delle autorità preposte, ad una alimentazione a
base di cibi morti quando non addirittura pieni si sostanze
tossiche, per la prima volta nella storia di quel paese
l'aspettativa di vita dei nuovi nati è stata inferiore a
quella precedente!
Ma non si illuda l'élite di pochi ricchissimi uomini che
stanno promuovendo questa ecatombe mondiale. Anche se essi
pensano che con i loro larghi mezzi finanziari possano
procurarsi all'estero quelle stesse sostanze naturali che
hanno fatto ipocritamente bandire nei loro paesi dando un
mano all'incremento dei già stratosferici profitti delle
grandi case farmaceutiche, un giorno saranno anch'essi
travolti dalla catastrofe che si profila per la sanità
mondiale, o saranno loro malgrado salvati da una improvvisa
rivoluzione dei milioni di consumatori che in tutto il modo
decideranno di opporsi a questa dittatura di pochi.