Partendo dal presupposto che gli abitanti di queste zone
avranno un indirizzo di abitazione, saranno segnalati da
qualche parte, che so, nella busta paga, sulla pensione,
all'INPS, nel Comune di residenza ecc....si vanno a pescare
uno alla volta, si controllano tutti i parametri (ubicazione
fogne elettricità ecc ) e si regolarizza il tutto....
NON E' CHE CI VUOLE MOLTO A FAR RISPETTARE CIO' CHE LA
MAGGIORANZA DEL PAESE FA DA SEMPRE !!!!!!!
DI SICURO CI VORRA' TANTO TEMPO, COMINCIATE CHE E' ORA !!!
17 maggio 2013 23:16 - ennio4531
Da menti sempliciotte ... soluzioni babbee ...
17 maggio 2013 15:44 - Cepu
Facile: si beccano le ditte che hanno costruito abusivo e
giù sberle.
Quallo che hanno rapinato lo devono rendere tutto con gli
interessi.
Poi per magia non ci sarà più nessuno che costruisce
abusivo.
16 maggio 2013 19:36 - ennio4531
Condivido tutta l'analisi di Mastrantoni .
.. e adesso cosa facciamo ?
Demoliamo tutte le 129000 case abusive , di cui una buona
fetta mezzi tuguri messi insieme di notte, in forza del
detto ..
Lex , dura lex, sed lex ?
Delle 58.000 persone ( probabilmente sono di più ) sfollate
... che cosa ne facciamo ?
Se Mastrantoni fosse un politico ... cosa proporrebbe per
aggiustare il caso?
È gratificante sedersi in cattedra e snocciolare fondate
analisi del passato e del presente .
Difficile è proporre per gestire il futuro .... sapendo che
ogni proposta presenta sempre qualche lato debole
criticabile ..