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15 novembre 2013 20:21 - Cepu
sig.igor, ci può indicare il link ?
20 settembre 2013 20:32 - igorbagnai
Signor Ennio4531 io l'ho pagata 120 e vi erano molte info utili su come poter migliorare la classe energetica dell'edificio. Comunque tra tutti i balzelli che gravano sulla casa questo mi sembra il solo sensato visto che consente ad uno stato di conoscere i costi del parco immobiliare. Oramai siamo 7 miliardi di persone ed è dovere di ciascuno di noi ridurre il proprio impatto sul pianeta. Per qualcuno può essere utile, lascio il link per la redazione dell'Attestato di Prestazione Energetica.
22 agosto 2013 19:18 - Cepu
no, altri..
22 agosto 2013 17:09 - ennio4531
... sì ... non è facile trattare con i facitori di ... idiozie ...
22 agosto 2013 15:37 - Cepu
evidentemente hai dei problemi...
22 agosto 2013 10:32 - ennio4531
... sì ... evidentemente ti riferisci alle ... tue idiozie ...
22 agosto 2013 8:35 - Cepu
enniesima scemenza...
20 agosto 2013 17:35 - ennio4531
.. ha la democrazia ci impedirebbe di entrare nel... merito ?

Pensiero distorto di un piccolo ... balilla !
20 agosto 2013 17:14 - Cepu
è la democrazia, bello ...
20 agosto 2013 14:30 - ennio4531
... non entriamo nel merito ?

E allora che ci sta a fare questo forum ?

Ah ... dimenticavo : le direttive europee, per i cepuani, si applicano e non si discutono !
20 agosto 2013 13:49 - Cepu
Non entriamo nel merito su quanto sia o meno giusto dover sborsare dei soldi per munirsi di una certificazione che alcuni ritengono inutile. La direttiva europea c'e', la si puo' ignorare, la si puo' accogliere, ma saltare da un “si'” ad un “no” ci sembra pessimo, anche perche' le multe che vengono inflitte all'Italia, oltre alla brutta figura che ci fanno fare, vengono comunque pagate coi soldi dei contribuenti... e tanto vale pagare e fare bella figura, e non il contrario.
19 agosto 2013 19:09 - ennio4531
Che senso ha obbligare a certificare un immobile di 50 anni fa spendendo 300 euro per farsi dire che appartiene alla classe peggiore ?

La scelta doveva essere lasciata ai proprietari.

È evidente che chi intendesse attribuire al proprio immobile una categoria diversa da quella peggiore, solo allora dovrebbe scattare l'obbligo.

Una cosa è probabile : ammesso che esistano 25 milioni di unità immobiliari / edifici da certificare e che mediamente il costo sia di 300 euro, si è creato un mercato di ben 7,5miliardi di euro .
19 agosto 2013 11:16 - Cepu
@roberto: in sintesi, si tratta di un attestato di QUALITA'. Permette di attribuire un maggior o minor valore all'edificio, e si affianca alle normali valutazioni economiche, estetiche, eccetera.

Tieni anche presente che quando si compra casa, ben difficilmente si ha accesso ai dati di progetto e di realizzazione. In questo modo, un terzo ti garantisce che li ha valutati e classificati.

Un pò come il catasto che tra le altre cose garantisce che colui che ti vende l'edificio è l'effettivo proprietario.
19 agosto 2013 11:08 - Cepu
@roberto, le motivazioni sono sul documento del link che ho inserito, te le estraggo per comodità:

"Gli edifici sono responsabili del 40 % del consumo glo­bale di energia nell’Unione. Il settore è in espansione, e ciò è destinato ad aumentarne il consumo energetico. Pertanto, la riduzione del consumo energetico e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore dell’edilizia
costituiscono misure importanti necessarie per ridurre la dipendenza energetica dell’Unione e le emissioni di gas a effetto serra. Unitamente ad un maggior utilizzo di energia da fonti rinnovabili, le misure adottate per ridurre il consumo di energia nell’Unione consentireb­bero a quest’ultima di conformarsi al protocollo di Kyoto .........

.....La riduzione del consumo energetico e il maggior utilizzo di energia da fonti rinnovabili rappresentano inoltre strumenti importanti per promuovere la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, gli sviluppi tecno­logici e per creare posti di lavoro e sviluppo regionale, in particolare nelle zone rurali."
16 agosto 2013 19:33 - roberto2829
Vorrei chiedere a chi cortesemente può rispondere: Ma questa certificazione a che cavolo serve? Mi sembra tanto una tassa occulta sulla casa. Non ci sono riusciti con il "Fascicolo di Fabbricato" letteralmente "asfaltato" dai vari TAR , adesso sono usciti fuori con questa cosa qui. Chi l'ha proposta , chi l'ha votata?
Tra poco , finalmente ci saranno le elezioni europee. Mi viene da ridere..............
9 agosto 2013 16:12 - Cepu
La direttiva può essere consultata qui: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2 010:153:0013:0035:it:PDF

Il pattuglione italiano al parlamento europeo è ancora in carica, per chi ha interesse a identificarli: http://it.wikipedia.org/wiki/Membri_italiani_del_Parlamento_ europeo_della_VII_Legislatura

Impariamo a usare le risorse europee, qui: http://ec.europa.eu/italia/index_it.htm
8 agosto 2013 17:27 - ennio4531
Ammesso che esistano 25 milioni di unità immobiliari / edifici da certificare e che mediamente il costo sia di 300 euro, si è creato un mercato di ben 7,5miliardi di euro .

Se qualcuno ha dati più corretti , batta un colpo.

La cosa che fa arrabbiare è che non esiste la possibilità da parte del proprietario di autocertificare il proprio immobile assegnandosi la classe peggiore.

La tecnocrazia di Bruxelles ha colpito ancora ......
8 agosto 2013 15:24 - piero3258
Alla fine dovremo rassegnarci, come per le certificazioni di messa a norma degli impianti. L'attestato energetico non può contenere informazioni sulle caratteristiche dell'edificio tali per cui, ad esempio, certe vecchie case con alti consumi per il riscaldamento hanno poi una bassa temperatura estiva che rende superflua l'installazione dei condizionatori. Per un locatario è più utile vedere qualche bolletta, oltre a una visita diretta.
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