Cara Annapaola Laldi.
Lei è, senza Suo merito, una brava persona ma gli ebrei per
primi, senza loro demerito, su Dio hanno per primi riempito
il mondo di sciocchezze.
Rifletta: Dio non può essere unico e di tutti ed avere un
popolo eletto, non può avere un nome né, tanto meno un
nome di padre che, se io, che son suo figlio, lo
pronunciassi, Lui si offenderebbe.
E non può aver creato l'uomo a sua immagine e somiglianza,
come noi cristiani abbiamo aggiunto, senza doversene
vergognare.
Io, che credo, credo in Dio prima per bisogno, forse, ma
anche, e soprattutto, per ragione.
E credo, con la ragione che Lui mi ha dato, che ci
perdonerà tutti perché è Lui ad averci fatti tutti come
siamo.
Giambattista Carta.
Je ne suis pas Charlie Hebdo