E' stata chiusa una piazza di spaccio. Io al posto dei
gestori delle altre discoteche, anziche' gioire come
sostiene qualcuno, comincerei a preoccuparmi se non prendo
seriamente il problema. potrei essere il prossimo a vedermi
chiuso il locale. Repressione, senza se e senza ma.
6 agosto 2015 8:32 - anandamide1972
x gli antipro: nn è che potet essere antipro per le canne
e poi super pro per le altre droghe...l'idea è quella di
combattere i danni delle sostanze sulle persone, occorre
verificare se è più efficace con la repressione o con il
governo delle cose.
5 agosto 2015 20:20 - Starfighter23
@giuseppe 2661
l'ultimo caso che rischia un trapianto di fegato per aver
preso 0,3 di MDmerda,ha dischiarato ai giornali di aver
comprato sta merda da un pusher di Napoli pura casualita'?
dalle mie parti sono piu puliti sicuramente,in Humboldt
County non abbiamo problemi con sta merda quindi si sono
molto piu puliti,piuttosto problemi di incendi in sto
periodo
5 agosto 2015 20:15 - Starfighter23
@Giuseppe 2661
ho 25 anni di clubbing sul groppo,forse ho piu esperinza sul
campo di te,avendo fatto il dj per anni,e ogni volta che si
va ad Ibiza,Rimini o Riccione,ci sono sempre i romani e
napoletani di turno che provano a venderti la loro MDMA del
cazzo,purtroppo se spesso i pusher a Ibiza o Rimini arrivano
da Napoli e Roma per la maggiorparte non e' colpa mia,per lo
piu provengo dall'estremo sud anchio,il problema si combatte
come si fa in Svizzera e Germania,dove si ci sono laboratori
attrezzati che ti testano la merda che hai comprato,pero'
c'e' da dire anche che' c'e' un controllo interno
intensissimo,e quando ti beccano fai tanta galera e ti
aprono il culo per la vendita di sta merda,non una settimana
di domiciliari come in Italia,tolleranza zero verso questi
veleni chimici ed epato tossici,quindi lotta dentro e fuori
i locali,bisogna spiegare bene i danni di questa merda ai
giovani anche per una sola assunzione,e poi se assumi
cannabis di qualita,senza alcol e merda chimica la musica la
senti in maniera superlativa,quindi non c'e' per un cazzo
bisogno di prendere questa spazzatura chimica prodotta in
scantinati dell'Europa del'est.PUNTO
5 agosto 2015 15:23 - sminacciolo3204
giustissimo se le sostanze incriminate sono vendute
all'interno del locale ed il titolare, a tal proposito,
chiude un occhio o tutti 2. In caso contrario, se le
sostanze sono vendute all'esterno, può il titolare far
perquisire tutti quelli che si presentano per accedere ( un
problema irrisolvibile, viste le migliaia di persone) e la
legge consente che i clienti vengano sottoposti a
perquisizione da privati e non da tutori dell'ordine
pubblico e a tale scopo autorizzati? Allora ragionando in
questo modo, si chiudano tutte le discoteche tout court. O
no?
5 agosto 2015 12:47 - giuseppe2661
Starfighter, tu li conosci tutti i pusher visto che dici che
sono romani e napoletani ???
Dalle parti tue ... tutti puliti ?
5 agosto 2015 12:45 - giuseppe2661
E vero che la chiusura non risolve il problema. E' vero che
ci sono altre importanti misure che vanno intraprese per
combattere il fenomeno.
Ma come chi frequenta questi luoghi sa benissimo, la roba si
vende anche in discoteca e i gestori spesso chiudono uno o
tutti e due gli occhi. In molti casi i gestori sanno perfino
chi la vende.
La punizione ci sta tutta. State pur sicuri che ora
dovranno far più attenzione.
Certo, questo non serve a debellare la droga, ma è un
piccolo tassello in più per salvaguardare i nostri figli.
Ed è anche un giusto messaggio.
Se c'è droga nel locale si sanziona. Stop.
5 agosto 2015 8:39 - alberto6354
Chiudere la disco non serve a nulla, assumeranno le
pasticche da un'altra parte. Tuttavia polizia e sindaco non
hanno altri strumenti normativi a disposizione. E' come
chiudere lo stadio per comportamenti scorretti dei tifosi.
Una risposta immediata si deve dare. Unità mobile di
farmacologi informativi? Mi viene difficile ritenere che
coloro che decidono di assumere quelle sostanze non siano al
corrente, a priori, dei rischi. Il problema è che vogliono
correre quei rischi. Sono paradossi viventi. Vorrebbero
felicità ed evasione negando la vita stessa, e quindi
negando felicità e divertimento che sono propri della vita.
La felicità è anche di questa terra. Ruolo dei politici?
Se il problema non ci fosse a che servirebbe fare delle
leggi per quel problema, per l'appunto inesistente? Il ruolo
di una classe politica potrebbe anche essere disquisire sul
problema e non sulla soluzione, solo così automantiene.
3 agosto 2015 12:08 - peddizzone
Questa è la mossa che ci voleva.
Non un controllo su sostanze come avviene in tutta europa
con volontari e laboratori mobili fuori dai grossi locali o
happening in genere.
Non insegnare qual'è la vera pericolosità di ogni sostanza
in rapporto a età e al fisico dell'assuntore, composizioni
chimiche sostanze etc. etc.
basta chiudere una discoteca e giustizia è fatta e droga
sconfitta.
Come sono contento che lo stato tuteli cosi bene i miei
figli.
Certo, non è protettivo come quando me lo arresta per uno
spinello...ma va molto benissimo lo stesso.
Grato per sempre. grazie, grazie a voi dell'ennebicidi per
quanto fate per la società italiana.. Se non fosse per voi
saremmo quasi nel 2000 invece di essere in questo fantastico
medioevo dei diritti civili.
Ri-grazie.
3 agosto 2015 7:42 - Bista
Questa volta l'ho scampata bella.
Stavo per diventare antiproibizionista.
E financo tollerante; tutta colpa di Annapaola Laldi.
Meno male che qui in ADUC ce n'è di altri, almeno due o
tre, a far da contrappeso.
G.
2 agosto 2015 16:38 - Starfighter23
Facciamo un complimento al questore di Rimini e sinadaco di
Riccione per aver fatto un enorme favore alle discoteche
concorrenti le quali oggi staranno esultando,c'e' ne una
ogni 50 metri con pusher napoletani e romani che ti vendono
qualsiasi cosa,si continuera' a consumare droghe sintetiche
e muorire,aspettiamo quindi il prossimo morto nella
discoteca affianco,non sapendo come affrontare il problema
meglio chiudere direttamente le discoteche,complimenti alle
istituzioni,militarizzate le citta' con coprifuochi,forse
c'e' la farete