Non ci sono se è ma sono soldi nostri , e dovevano essere messi lì a fondo perduto , non mettendo nessun limite per cambiarlo , così si fa in un qualunque paese democratico, ma aimè non sarà il nostro.

Manda la raccomandata immediatamente. Poi si vedrà.

Buongiorno, quando trovai delle vecchie lire nel 2012 mi informai preso la mia banca di Famiglia, ma mi dissero che ormai i tempi per la conversione erano scaduti. Mi misi l'anima in pace e tenni questi soldi come un ricordo. In data 08/01/2016 mi sono recato presso uno sportello della banca d'Italia per richiedere almeno un documento che attestava che mi ero informato. Ho parlato con un responsabile (una persona molto gentile, comprensiva e paziente) che mi spiegava che avevano avuto l'ordine tassativo di non rilasciare alcun documento riguardo alla conversione e che in pratica le mie vecchie lire non sarebbero mai state cambiate perchè lo stato non aveva i soldi per convertire il tutto. In seguito ho spedito la raccomandata con il Modulo fatto da voi e dalla banca mi è arrivata la risposta di continuare a guardare il sito. Oggi io non ho alcun documento che affermi di essermi informato nel 2012, in compenso ho una carta che afferma di essermi documentato oggi nel 2016. ho speranza di vedere in un futuro convertite le mie vecchie lire o resteranno un ricordo per sempre?

Quale "idonea documentazione" possano produrre tutti coloro i quali si sono visti a suo tempo rifiutare VERBALMENTE, la richiesta di conversione solo i genii incompresi che hanno partorito la decisione possono saperlo. Dire che si tratta di comunicazione surreale è dire poco.Povera Italia, chissà se ci sarà un giudice a Berlino che faccia rispettare la legge, visto che tale valore dovrebbe avere una sentenza della Corte Costituzionale. Dovrebbe.