COMMENTI
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23 marzo 2016 8:32 - massimo2518
Scusate, ma non è assolutamente vero che i nostri "cari" politici rischiano di perdere la faccia (cari in senso economico ovviamente)

Per poter perdere la faccia è necessario AVERLA!!

Quindi tranquilli, nessuno corre il benchè minimo rischio.

#mivergognodiessereitaliano
20 marzo 2016 18:50 - lucillafiaccola1796
bello il Tuo Romano, minotauro5801!
S'agiugano con la carta igienica perché hanno la faccia di angelamerdel!
19 marzo 2016 20:58 - minotauro5801
ma quale faccia ?
questi la mattina se fanno la barba co la dinamite e s' asciugheno co la carta iggenica !!!
Andovina er perché s' asciugheno co la carta iggenica ?
18 marzo 2016 18:34 - lucillafiaccola1796
bella la lettera ma il destinatario

[email protected]
rivela di tutto e di più sul treccartaro
Addirittura!
Mi è più simpatico Donald Trump.
Ora poi che diventa presidente degli stati armageddonari bufolari bombardatori seviziatori si farà crescere anche i baffetti paglierini e scriverà Mein Schnurrbart Facce ride Donald che mattoe ci fa piangere!!!
18 marzo 2016 11:17 - Annapaola Laldi
Beh, intanto ho mandato una mail a [email protected]. Questo il testo

"Caro Matteo Renzi,
sono una Sua “compatriota” toscana che dal 1995 non ha alcun televisore, dopo averlo donato a un’amica, con l’allora prescritta comunicazione all’Ufficio competente. Di tanto in tanto la RAI ha cercato di spaventarmi in diversi modi (che Lei conosce di certo) e l’ultima volta, nel 2010, mi sono spazientita e ho fatto ricorso al Garante del Contribuente, che mi sostenne, facendo una diffida alla RAI. Da allora sono stata lasciata in pace.
Ora Le chiedo con urgenza di far sapere chiaramente alle persone nelle mie condizioni che cosa si deve fare per non pagare questa tassa che non ci compete.
Leggo che il regolamento previsto è in ritardo e sento dire che dovremo pagare tutti per poi essere rimborsati. Ma Le sembra un discorso legale? Un discorso da fare in uno Stato di diritto?
Se si arriverà a questo pastrocchio, temo che perderà parecchie simpatie.
Quindi: in nome del diritto e del Suo interesse stesso, faccia in modo che la dichiarazione di non possesso del televisore possa essere fatta prima dell’emissione delle fatture dell’elettricità che porteranno anche la tassazione TV.
Grazie dell’attenzione".
18 marzo 2016 10:14 - Annapaola Laldi
E se si inviasse una dichiarazione preventiva raccomandata AR ai due indirizzi? Potresti, cara Emmanuela, suggerire una formula adatta? Grazie
17 marzo 2016 18:50 - lucillafiaccola1796
Tutti sanno che dal 1934 l’Italia non è uno Stato Nazione, ma una Società per Azioni iscritta alla S.E.C Securities and Exchange Commission Statunitense, insieme ad altri 194 “paesi” del pianeta. Tutti sanno che MPS spacciò per “titoli di stato” azioni della ITALY REPUBLIC OF CIK#: 0000052782] [SIC: 8888 - FOREIGN GOVERNMENTS] con sede a Roma all’indirizzo del Ministero delle Finanze e sede legale presso uno studio di avvocati di Londra. Chi aderisce alla Sec, lo fa in qualità di ente privato a scopo di lucro, che ha per azioni le nostre identità anagrafiche, come fossimo di loro proprietà Per ogni nome e cognome viene emesso un bond, cioè un valore da immettere sul mercato. Per applicare le sue politiche fiscali, commerciali ed economiche su di Noi, Con Tribù Enti, è richiesto un contratto regolarmente firmato in “umido”. Senza la presenza della Mia-Nostra firma su quel documento, tutte le sue politiche giuridiche, penali, civili, fiscali, commerciali, economiche, e quelle delle sue "istituzioni" sono TUTTE nulle. Un avvocato londinese ha chiesto spiegazioni sulla trasformazione degli Stati in corporazioni, sulla logica del profitto e sui soprusi perpetrati ai danni dell’umanità. In 28 giorni non gli viene fornita risposta, niente viene confutato, scatta il silenzio assenso, perciò la denuncia diviene legge e decade l’intero sistema: le corporations, gli stati e le banche risultano pignorati. L’Oppt (One People's Public Trust), è un accordo che attribuisce le ricchezze del pianeta ai singoli individui, in carne e ossa, togliendole di fatto agli enti giuridici che li amministrano. “Gli Stati non esistono e le banche sono pignorate, chi batte cassa a che titolo lo fa? Non è supportato più da alcun ente, ci si rivolge alla Persona a titolo personale e la responsabilità delle azioni è di chi chiede il non dovuto”.
$trenzi...Er Treccartaro della Bischitaglia: chi tira troppo la corda va a chiappallaria!
17 marzo 2016 18:49 - massive2276
Ma esattamente come si deve procedere per comunicare il non possesso di tv?
Raccomandate ad agenzia delle entrate territoriale e la municipalizzata che fornisce l'elettricità?
Si potrebbe entrare un po' più nel dettglio su come difendersi ? Grazie
17 marzo 2016 15:29 - giorgio2801
Su alcuni giornali si parla già di svariati milioni di euro che saranno dati all'Assoelettrica per compensare i costi sostenuti dai gestori. Quindi l'operazione non è affatto a costo zero. Aggiungiamo tutti i costi amministrativi della gestione delle esenzioni. Inoltre non è chiaro ma è anche scorretto che fino all'ultimo il povero cittadino, magari non munito di collegamento internet (immaginiamo tutta la popolazione anziana o residente in aree non coperte da internet) che di fatto non riuscirà neanche a inviare una dichiarazione di esenzione.
Insomma una gestione mediatica del canone, che ormai è una tassa che deve essere pagata e basta. Non capisco perchè non dire che a prescindere dal possesso di un televisore va pagata la tassa. Abbiano il coraggio di dirlo. Perchè davvero trovo impossibile che chi non deve pagarla trovi il modo di far rispettare il suo diritto. La faccia del Governo è bella che persa ormai!!!! Grazie Renzi
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