Finché la Germania farà 300mld di surplus all'anno, soldi
netti che vanno in Germania e che non vanno alla popolazione
tedesca ma agli industriali e alle banche, che ce li
riprestano tramite Target2 per farci acquistare altri beni
(in uno schema di Ponzi mercantilistico), non solo non si
stabilizzaranno le cose, ma andrà sempre peggio.
Come è successo in Grecia dove il monte risparmi era
inferiore e lo spolpamento ha richiesto meno tempo, è solo
questione di tempo e falliranno tutte le banche, tranne
magari le più prudenti tra le piccole Banche di Credito
Cooperativo.
Non possono rientrare i prestiti se le industrie chiudono e
c'è un trasferimento netto di capitale all'estero ogni
anno.
Si può tagliare tutto questo solo ripristinando il libero
mercato dei cambi, cosa che ridarebbe il giusto prezzo alle
merci tedesche, riavvierebbe la produzione italiana (finché
abbiamo ancora un'industria da riavviare), e ristabilirebbe
il rischio del cambio (e relativi oneri) nei prestiti da
parte di entità estere.
Nel 1978 Napolitano (quando era ancora saggio) votò contro
lo SME (la prova dell'Euro, crollata nel 1992 sempre per il
mercantilismo tedesco, con uscita di UK Svezia e Italia)
chiedendo tra l'altro conto al governo tedesco di un
telegramma in cui prometteva compensazioni per i vantaggi
che la soppressione del cambio dà al Paese più forte.
Aspettiamo quella compensazione ancora ora (e invece di
compensare hanno fatto la riforma Hartz e continuano ad
abbassare i loro salari: negli ultimi anni i tedeschi hanno
SVALUTATO del 20% come confermato dagli stesi uffici studi
dell'UE - ma i nostri politici non sono capaci nemmeno di
usare i dati che l'UE produce a nostro favore) e intanto le
tasse sono arrivate oltre il 60%, lo Stato riduce i servizi,
e falliscono anche le banche derubando i risparmiatori e
riducendo ulteriormente i consumi (e orientandoli verso i
più economici beni tedeschi).
Cosa dobbiamo ancora aspettare per ritornare alla Banca
d'Italia controllata dal Tesoro, per disporre della NOSTRA
valuta a corso forzoso, e quindi per poter nazionalizzare
quando si vuole le banche a costo zero (è appunto
privilegio di ogni Stato sovrano stampare moneta, quando la
moneta è a corso forzoso l'unico costo è la carta, se lo
fa lo Stato; e siamo pure in una spirale di deflazione oltre
che in crisi quindi la stampa non creerà nemmeno
inflazione) senza far pagare queste sofferenze a noi
individualmente, al piccolo risparmiatore (per cui la
cartaccia-denaro ha valore, anzi spesso ignora che sia solo
cartaccia).
27 dicembre 2016 18:26 - lucillafiaccola1796
Già ieri sera avevano blaterato informazioni
incomprensibili nella lingua similitaliana tradotta male
dall’anglocazzone circa la tragifarsa del MPS. Stamattina
sono stati più chiari. Lo sgovesuccubo della merdel bce
dovrà far sputare ai Contribuenti Italiani non più 5
miliardi, ma ben 8,8 miliardi. Più 6,6 sempre miliardi da
parte degli aziobbligazionisti del Povero Monte ex di Pietà
ora di VERGOGNA. NAZIONALIZZATO ma in maniera TEMPORANEA
hanno sentenziato i distruttori della Grecia ora
dell’Italia. Un inciutruglio come al solito, un
“tran$” fra bail in e aiuto di stato. Ci stanno facendo
pagare il maggioritario NOOOOOOOO referendario allo stupro
ulteriore della Nostra Costituzione. In pratica rianimano il
Povero Monte, per regalarlo in salute al rothschild jp
morgan, maramaldante del tragicomico ex futuro duxetto. NON
LO PERMETTEREMO. La Banca resta nazionalizzata IN PROPRIO in
carico ai CONTRIBUENTI ITALIANI in quanto da questi
“salvata”. CI DOBBIAMO ISLANDIZZARE EVITANDO DI FARCI
GRECIZZARE. Capito krumiri pavidi e pusillanimi? Faremo un
bel “fascio” di voi e dei vostri mandanti e
“simbolicamente” vi getteremo nella Ge Etna ché Noi non
siamo assassini come voi.
Per salvarci da questi SQUALI non ci resta che sperare nel
Nazionalismo della Marine Lepen che vincendo la Presidenza
della Repubblica Francese potrebbe far verificare una
Francexit senza o con referendum, poco importa, giacché in
Francia conta ancora il Popolo Francese più di quan to
conti la ue.scudorssata.com.
27 dicembre 2016 17:19 - giacinto9007
caro angelo 41,non pagheranno mai perchè hanno sempre
qualcuno che sono loro complici o prestanomi
ma quello che mi stupisce di più perchè non interviene la
magistratura se di truffa ,e lo è, si tratta.continuano a
salvare la banca mps ,ma quante volte la devono salvare ?e
perchè i risparmiatori continuano ad affidare i loro soldi
a questa banca ?
23 dicembre 2016 10:22 - angelo41
La disonestà di chi amministra. Poi va a finire che lo
Stato paga per tappare i buchi non essendo capace di
espropriare i beni degli alti papaveri coinvolti.
21 dicembre 2016 8:02 - tadiottof
l'ho gia' scritto in altre occasioni, ma nessuno dell'ADUC
ha risposto.
Le Banche raccolgono i soldi dei risparmiatori e oggi
gestiscono anche i soldi degli stipendi e delle pensioni.
I soldi versati dall'INPS e da ENEL, Ferrovie, Autostrade,
ecc. insomma gli stipendi versati sul conto corrente del
pensionato e del dipendente, restano in banca per alcuni
giorni o per mesi e sono a disposizione delle banche.
Questi soldi sono il bacino dove le societa' per azioni
attingono il "capitale di rischio", che diventa un rischio
solo per i risparmiatori. Se l'impresa va bene gli
azionisti (Berlusconi, Benetton, Marchionne ecc.) si tengono
il guadagno, se va male, se l'impresa fallisce, i soldi
ricevuti diventano sofferenze, le sofferenze dei
risparmiatori.
ecc. ecc.
PS D'Alema (nickname dilemma) e' un traditore: ha consegnato
ai Turchi il presidente di un partito comunista, il PKK.
Occhetto non e' stato capito e D'Alema ne ha approfittato
per i suoi sporchi giochi.
Gorbaciov e' un grande e avrebbe portato l'URSS nel mercato
trasformando l'industria bellica russa in industria civile,
ma i Paesi occidentali non volevano la concorrenza
dell'industria sovietica; non l'hanno sostenuto e oggi
devono affrontare la concorrenza dei prodotti cinesi.
15 dicembre 2016 20:10 - lucillafiaccola1796
e'una vergogna quello che stanno concertando per il MPS.
Prima l'hanno rovinato, se non erro il rinnegato traditore
maximo dilemma con la fondazione...ma ben dopo il 1989
quando già gorPaciov là occhettA quà avevano buttato la
Falce ed il Martello nella merda, al servizio del pappattore
GP the $econd, restando a becco asciutto dei "regali"
dell'URSS! Ed allora si sono venduti a scudorosso e Noi ne
dobbiamo sopportare i risultati, finché inforconatissimi,
non procederemo ad arrestare oops "stoppare" i magnamentari!
Non vogliono procedere alla nazionalizzazione perché non
vogliono che torni a fare la Banca...non la bisca d'affari!
Questa è la Verità. Ma ha vinto il NOOOOOOOOO e devono
abbozzà, altrimenti va tutto a puttana, tutte le banche con
i bancocaz e le carte di credito all’output dei
“ricoopezzenti” , che gira gira sono PEGGIO MOLTO PEGGIO
dei vituperati CONTANTI ! Con Tanti Colpi che li $pacchi!
Non ci vogliono dare Sovranità Monetaria con l'€?
Adotteremo il $ visto che sta andando verso la PARITA' .
Merdel e fata etruria dei boschi bau bau bau bau: AL CANILE
!!!!!
15 dicembre 2016 9:13 - vitosalerno7628
Le regole del sistema bancario italiano ritengo siano tra i
migliori in assoluto. Il problema è che l'organo di
controllo, che dovrebbe far rispettare tali regole, NON
SEMPRE si comporta come dovrebbe: forte contro i deboli,
debole contro i forti !!!
14 dicembre 2016 22:23 - savpg8801
Si parla sempre e solo di quelle 4 banche in default, Crfer,
etruria ecc. più e più grosse MPS e Unicredit.
La gente con cui parlo non ha capito ancora nulla. Sia del
bail-in, cosa voglia dire salvataggio statale, cosa siano
invece i salvataggi fatti dagli azionisti o dagli
obbligazionisti ecc. I risultati sono che le banche (forse)
non falliranno di brutto, ma con i piani industriali o con
gli azzeramenti azionari, o con gli interventi sui capitali
privati(conosciamo bene la scaletta) non si risolverà
nessun problema. Perchè nessuno ha mai parlato di CRCesena
che ha dovuto ricapitalizzarsi a scapito di azionisti le cui
azioni da 17 euro sono andate a 0,50 ed altre risoluzioni
tipo chiusura filiali o sfoltimento personale o cos'altro? E
quante ce ne saranno ancora?
Il problema non è tecnico. Faccio il buco e ci metto la
pezza; punto. Nooooo.....virgola e a capo. Il problema è
strutturale. Fino a prima della crisi sembra verosimile
(nessuno lo saprà mai) che le sofferenze fossero dieci
volte di meno. Sono anche d'accordo, visto che fino a
vent'anni fa me ne sono anche occupato in una realtà. Ma la
crisi non ha fatto altro che svelare un crescente
permissivismo di non operare a norme del C.C. e commerciale,
al punto che NESSUNO (o quasi) ha più onorato i debiti, e
addirittura, facendone dei nuovi (tipo il credito al
commercio, al turismo, e persino personale per voglie che un
tempo avrebbero fatto gridare all'eresia, oppure mutui
ipotecari o chirografari con sempre più allungamento delle
rate in mora, oppure finanziamenti a iniziative fasulle o
senza garanzia reale o quantomeno sicura, alla paura di
perdita di clientela pena gli sputtanamenti(peggiori di ogni
altro fatto deleterio) e quindi addebiti di interessi,
lettere di diffida, piccole trattative, ma spesso mai azioni
drastiche. Prima di pignorare e far valere una ipoteca
esecutiva ci si è guardato troppo dentro bonariamente.
Pertanto siamo giunti alla quasi giustificazione dell'atto
del non pagare mai. Atto che fece prendere decisioni in tal
senso anni fa a primaria casa automobilistica tedesca
assumendo un amministratore noto per non pagare mai(o con
grave ritardo) i fornitori.
E smettiamola di menare sulle sfere i
risparmiatori-investitori che con i loro atti sconsiderati
nel ricevere un punticino percentuale in più hanno
provocato l'entrata in vigore della formula di "rischio per
proprietà di azienda" ma tale che si è sviato il problema.
La vigilanza e gli organi politici e le leggi sempre buone e
permissive hanno permesso tutto ciò. E' quasi un onore e un
vanto il non aver onorato i debiti. Debiti che hanno portato
le banche a queste situazioni; in parte per incapacità,
forse, ma in gran parte attribuibili a sistemi liberistici e
buonistici in nome sempre della trita e ritrita parola
"crescita". Solo i debiti non pagati sono cresciuti.
14 dicembre 2016 19:05 - lucillafiaccola1796
il ducetto del "buchetto", dove inserire ancora una volta il
"cetrioletto" se l'era tenuto come ricatto il problema del
MPS! E s'era fatto aiutare dai suoi con-terroristi jp
morgan, e quei 2 giornalacci anglocazzoni che ci hanno
minacciato di fallimento bancario nel caso avessimo votato
NOOOOOO!!!!!!
Osannano tanto il gioco del calcio, dove vince chi fa un
goal in più, dove non esiste "premio di maggioranza"
giustamente. Poi però non ci stanno se vincono i loro
avversari, quelli che si mostrano per ciò che sono, senza
sbianchettare il sepolcro. Hanno preso tre tramvate: brexit,
trump, NO!
E cercano ancora di prenderci per le guance di renzydux!
Gliela faremo pagare. Via da Eu, nazionalizzazione banche,
ritorno sovranità monetaria, tramite restituzione oro
francese, italiano, eccetera, eccetera da fort knox.Fine
dell'attentato del d'io degli eserciti, scudofosse comuni.
14 dicembre 2016 17:02 - giorgio canella
condivido e aggiungo che , forse, un altro problema riguarda
la qualità della vigilanza