Commento
e come non essere d'accordo con savIO sav?
Ci fregano in tutte le maniere possibili, immaginabili e NON immaginabili. Potrebbero dire la Verità [quando mai?] e non ci crederemmo...L'unica cosa utile che potrebbero fare queste teste dic. Malafedose, è mettere la scadenza in alto a sinistra di OGNI confezione di merdella. In maniera che non devi girare e rigirare il "pacco" [capisci amMè!] per trovarla. Deve essere in caratteri GRANDI e NON AGGIUSTABILI ! E le banane che vendono non devono essere marce e nere...se le mangiassero loro...oppure le dessero via a prezzo ZERO ! [qualcuno ci fa le marmellate, dicono]. Non si vogliono rassegnare questi codesti e quelli qui quo qua qua ra qua, che non siamo proprio scemi. Dagli e dagli...anche gli ingenui si fanno furbi...e sfanculano i super furbisssimi. Sono furbi perché ci sono gli scemi, ma anche l'UNIONE degli scemi li potrebbe rimettere al posto che loro compete: la merdella !

In italia l' etichettatura e' quasi inutile, la meta' della popolazione e' semianalfabeta e l' altra meta' senza semi.

Il troppo storpia e il poco non serve a nulla. Queste direttive non rivelano nulla di utile e di comprensibile. E quand'anche fosse, e riuscissi a essere un doctor nutrizionista, merceologo, chimico, biologo, tracciologo, agrologo e agronomo, non riuscirei ad avere la pazienza e il tempo di leggermi pappardelle di informazioni fatte per forza e spesso non rispondenti a verità. E quand'anche sapessi di cosa è fatto l'affettato di salame comperato qualche giorno(in busta sigillata, scadenza giugno 2017 e piena di etichette) fa e trovato oggi puzzolente e rancido pur tenuto in frigorifero, pensate voi burocrati dell'etichetta che io sia così ingenuo da crederci?
E quand'anche fossi così informato di tutta la trafila e non sapessi come fare per capirla, comprenderla, convincermi che chi l'ha confezionato non avesse il morbillo, credete che io sarei un consumatore contento, informato, e responsabile della fregatura presa?