Acquisto via internet farmaci occhio secco, tutto ok, pacco
ricevuto in tre giorni da UK.
8 aprile 2009 0:00 - Lorenzo
COncordo con Supervik Dovrebbero liberalizzare le
farmacie, non si capisce perchè un laureato in farmacia non
dovrebbe avere la possibilità di aprire un negozio dove gli
va, portando magari un po' di concorrenza che
cointribuisce ad abbassare i costi. Così come è
organizzato oggi, il "mondo" delle farmacie
italiane è strutturato ad esclusivo beneficio dei
farmacisti
4 aprile 2009 0:00 - Supervik
BASTA CON IL CONTINGENTAMENTO DEGLI SPAZI COMMERCIALI
RISERVATE ALLE FARMACIE! APRIRE UNA FARMACIA DEVE ESSERE
LIBERO E TUTTI COLORO CHE HANNO UNA LAUREA IDONEA DI
FARMACIA DEVONO POTER APRIRE UNA ATTIVITA COMMERCIALE/MEDICA
PROPRIA! SOLO COSI' SI POTRA' ABBATTERE I PREZZI DEI
FARMACI PER EFFETTO DELLA CONCORRENZA E ABBATTERE ANCHE UNA
CASTA ODIOSA E SPOCCHIOSA COME QUELLA DEI FARMACISTI! NEL
MIO PAESE CI SONO 3 FARMACIE PER 15000 ABITANTI E NON CI
SONO PIU' "SPAZI" PER ALTRE FARMACIE! UN PAIO
DI ANNI FA' IL VECCHIO FARMACISTA MILIARDARIO E'
ANDATO IN "PENSIONE" E HA CHIESTO UN MILIONE DI
EURO PER "VENDERE" LA LICENZA E LO SPAZIO!!!! VI
RENDETE CONTO CHI PAGHERA' QUESTI SOLDI??? NOI CAPRONI
DEL CAZZO CHE ABBIAMO BISOGNO DI CURARCI!!!!
2 aprile 2009 0:00 - Rino Malaponti
Volevo segnalare questo sito, permette di comparare i prezzi
dei farmaci in italia con quelli all'estero.
http://www.zenrx.org/
Io in particolare ho
scoperto che un farmaco Viscotirs che uso per l'occhio
secco costa mediamente 4 euro nel resto del mondo e 10 in
Italia, ho deciso di acquistarlo on-line da una farmacia
inglese di cui sto controllando le referenze. (Stando ad
alcuni miei colleghi inglesi è affidabile).
www.*pharmacy*2u.co.*uk*
Calcolo che includendo
le spese di trasporto risparmierò il 50%.
Dobbiamo boicottare e trovare alternative a questo sporco
monopolio che sfrutta le persone piu' deboli nella
nostra società per fare profitto.
2 aprile 2009 0:00 - MaurizioJ
Chi decide il prezzo dei farmaci? L'Agenzia
italiana del farmaco (Aifa, organo pubblico e indipendente)
decide della rimborsabilità dei farmaci e la definizione
del loro prezzo.
Cosa vuole fare il governo per
migliorare la situazione? Si è ipotizzato un riassetto
legislativo che toglierebbe all'Aifa parte delle
competenze.
Il governo a chi le ridistribuisce
questa competenze tolte all'AIFA? Queste andrebbero
al ministero del Welfare, regnante Sacconi.
Chi
è il ministro Sacconi? Sacconi, attuale Ministro del
Lavoro, salute e politiche sociali è marito del direttore
generale di Farmindustria dottoressa Enrica Giorgetti.
Che cos'è Farmindustria? Fondata nel maggio
del 1978, Farmindustria - Associazione delle imprese del
farmaco - aderente a Confindustria, conta più di 200
Aziende associate, tra le imprese operanti in Italia, sia
nazionali sia a capitale estero
Tutto queste info
sono prese da wikipedia e sono state oggetto di una
interrogazione parlamentare, il tutto sempre ignorato dai
media tradizionali. Tirate voi le somme....
2 aprile 2009 0:00 - Micia Bella
Vi ringrazio tantissimo per le preziosissime informazioni!
Sono d'accordo per il "boYcottaggio"!!!!
E' l'unica forma di protezione che per ora abbiamo a
disposizione per difenderci da questi antropofagi
del...Tazzo!!! Non ci invieranno i piRlaziotti a casa per
obbligarci a consumare i loro scaduti veleni!!! (Voi meglio
di me sapete che FARMACO vuol dire VELENO!!!)