Sono sostanzialmente d'accordo con il signor Tregian, critico sul voler mettere a priori le famiglie nel calderone dei felici per le domeniche aperte. A sostegno del mio modo di vedere, il fatto di aver verificato di persona che altri paesi europei hanno avuto il buon senso prima ancora che il coraggio di vedere che cosa fa bene ad una società malata di capitale, di protagonismo da centri commerciali, da panico di doversi inventare una domenica diversa dalla ruota per criceti, entro, guardo le vetrine, mangio un hamburger. Io quando parlo di famiglie vado a comprendere quelle di decine di migliaia di part time verticali sul week end con due domeniche libere all'anno. Riflettete.

anche Tregian oltre a Coppola dimostra l'arroganza del verbo e la calunnia non si puo' dimostrare che sia una calunnia: non sarebbe piu' calunnia ma un argomento concreto.

ANATEMI DI DONVITO DELL'ADUC ANALOGIE AI TEMPI OSCURI DI ATEI E ROGHI

La proposta M5S Luigi Di Maio sarà anche strumentale come sostiene Donvito.
Resta il fatto che essa entra nella profonda contraddizione,inconciliabile,tra capitale e persone.

Donvito richiama appunto l'eresia,ovvero "VIOLAZIONE DIRETTIVE COMUNITARIE";
ed ancora la minaccia di condanna al rogo "PERORARE LEGGI CHE VIOLANO LE NORME IN VIGORE,BISOGNEREBBE STARE ATTENTI";
sancisce il verbo inconfutabile della santissima trinità,ovvero "COMMERCIO,LAVORO,FAMIGLIE,UN TRIO BENEFICIARI ATTUALE SISTEMA LIBERO NON CREDIAMO ABBIANO MOLTA VOGLIA NON ESSERE PIU’ TALI";
infine termina in modo ambiguo "SENTIAMO COSA NE DICONO TUTTI,E POI NE RIPARLIAMO".

A quest'ultima frase,rispondo "Che forse,quelle che eufemisticamente chiamiamo PARTI SOCIALI,ovvero quel TUTTI,lo si vorrebbe intimamente,quale transustanziazione eucaristica,trasformare in voto anche per per essi ?

Per Lei Donvito,accecato dall'oscuro e subdolo capitale,la Befana porterà,in armonia alle sue desiderate,solo nero carbone liberista.
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ANATEMI DI DONVITO DELL'ADUC ANALOGIE AI TEMPI OSCURI DI ATEI E ROGHI

La proposta M5S Luigi Di Maio sarà anche strumentale come sostiene Donvito.
Resta il fatto che essa entra nella profonda contraddizione,inconciliabile,tra capitale e persone.

Donvito richiama appunto l'eresia,ovvero ;
ed ancora la minaccia di condanna al rogo ;
sancisce il verbo inconfutabile della santissima trinità,ovvero ;
infine termina in modo ambiguo .

A quest'ultima frase,rispondo:

Gentile Sig. Tregian buonasera .
Non intendo commentare l'articolo del Dr. Donvito, con il quale si è liberi di concordare o non concordare . Ne mi permetto entrare sui contenuti politici in esso chiaramente espressi . Vorrei porgerle, con rispetto , mie personali riflessioni sul suo personale modo di dissentire . Lei, carissimo amico, taccia di arroganza e presunzione, l'estensore dell'articolo, il quale non esprime certamente un Sacro Verbo, ma una libera opinione di cui si assume la piena responsabilità, con tanto di nome e cognome . Lei non mi dice se simpatizzi o no con la forza politica che il Di Maio rappresenti, e sinceramente non credo interessino a nessuno le sue libere e personali idee politiche, ma le "certezze" che "essi e solo essi (5 stelle) rappresentino coloro che si impegnano a migliorare la società, traspare purtroppo nettamente e mi dice molto di Lei e del suo disprezzo per altre idee . Si pone forse il dubbio che, anche chi compila un articolo di critica alla (sacra ?) proposta del Di Maio, persegua in buonafede lo stesso fine ? Suvvia... "Egregio giornalista" è il classico e sprezzante esordio "Grillino" tanto caro al sommo Beppe, per il quale la Stampa di diversa connotazione è sempre pressapochista e faziosa. Nel ventennio era uso definire così la Stampa di opposizione da un tale che poi si adoperò per eliminarla fisicamente . Io la saluto e anche io, come lei ci assicura, non mi aspetto sue repliche, perché già so di non meritarLe come l'egregio giornalista, in quanto non godiamo della sua stima e della sua comprensione . Pazienza, sorridendo ce ne faremo una ragione ed andremo avanti, perché la libertà di espressione , per ora esiste ancora .
... Poi vedremo ....

Egregio giornalista, a prescindere dall'essere io simpatizzante o meno del movimento 5s, si lasci dire che lei decisamente pecca di presunzione e arroganza verso forze politiche a lei non gradite. Lei incarna alla perfezione cio che oggi è diventata la stampa, pressapochista e faziosa. Le consiglio, prima di sparare giudizi o commenti contro chi si sta impegnando per migliorate certi aspetti della società, di informarsi dettagliatamente su quanto poi andra a criticare. La saluto e non si aspetti repliche, non le merita.