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4 maggio 2018 14:57 - Mauro81
Concordo in pieno con @laura6418.

Oltretutto, a me è arrivata la comunicazione di Fastweb che comunica il passaggio da quadrisettimanale a mensile. MA - comunicano - non vi è variazioni sul prezzo, ergo: se pagavo 25€ nelle 4 settimane, ora ne pago 26,78€ nei mesi da 30gg e 27,68€ nei mesi da 31gg. In pratica, costerà sempre 25€ per 28gg, ma i giorni rimanenti sono "contati come extra".

Se AGCOM avesse voluto procedere in maniera decisa, avrebbe imposto alle compagnie di mantenere LO STESSO PREZZO che avevano nelle 4 settimane, al mese.

E' vero che si può disdire senza pagare penali, MA nessuno calcola che molte compagnie fanno pagare i costi di attivazione. Ergo, pur risolvendo un contratto, se ne stipula un altro che, se non dovesse andare bene, ha un costo iniziale ED uno di estinzione.
4 febbraio 2018 0:16 - rossi1966
Sarà l’ingresso di Free a scombinare le carte?
Il gestore francese dovrebbe mettere i piedi in Italia tra fine gennaio e febbraio.
E sembra pronto a fare concorrenza dura ai big con due soli profili:
uno a 2 euro con chiamate libere e uno a 12 euro con internet senza limiti.
sconvolgere gli equilibri tariffari delle tre
sorelle della telefonia mobile italiana arriverà
a breve un concorrente dalla Francia.
La compagnia che Oltralpe ha trascinato i
concorrenti in una gara al ribasso dei prezzi
con il marchio Free si chiama Iliad, e nel nostro
paese è pronta al lancio di una linea di cui ancora è sconosciuto il nome. La notizia secondo
cui il marchio Ho.mobile registrato negli scorsi
mesi sarebbe legato a Iliad, infatti, non ha trovato conferma.Sarà l’ingresso di Free
a scombinare le carte?
Sul tipo di tariffe che saranno presentate in Italiada Iliad non ci sono notizie certe.
La compagnia sarà un operatore virtuale, comprando
le frequenze 3g e 4g da Wind e H3G, e quindi
dovrà fare i conti con i costi alla sorgente del
mercato italiano. Secondo gli analisti di Hsbc,
tra i maggiori gruppi bancari del mondo, i francesi potrebbero sbarcare con due offerte: una da 2 euro al mese con minuti illimitati verso fissi e mobili, e una da 12 che includerà una navigazione internet senza limiti o comunque in grado di schiacciare la concorrenza in quanto a Giga disponibili.
Sempre secondo Hsbc, Iliad potrebbe
fare un accordo con Enel Open Fiber per entrare
anche nel mercato del fisso nel nostro paese.
In Francia ha funzionato,in Italia si vedrà. Di certo, se il tenore delle offerte sarà quello
d’oltralpe anche da noi, Tim, Vodafone e Wind-
3 dovranno temere per il loro oligopolio del
mercato mobile.
24 gennaio 2018 21:20 - savpg8801
Le solite lotte inutili e, di conseguenza, perditempo. Chi le inneschi non si sa. Gente che non capisce nulla di mercato, di impresa, di consumi. Come è andata la volta scorsa di lotta contro le spese sulle ricariche telefoniche? Sìì le hanno tolte, ma le hanno ricaricate con gli interessi su modifiche di tariffe o altre profilazioni. Ma chi sono gli ingenui che non capiscono che una Azienda, bella o brutta che sia, se ha in bilancio economico proventi (le aziende sono a scopo di lucro) calibrati con la concorrenza, tant'è che tutti agiscono allo stesso modo come per cartello, non può certo di punto in bianco azzerarli senza che il conto economico ne venga decurtato con conseguenze sempre volte all'osso!
Qui c'entrano le associazioni, i comitati, i tessitori di lana caprina che fanno battaglie da Don Quijote.
E queste battaglie, se vinte, innescano contromisure peggiori del cosiddetto male.
Così, purtroppo, è dappertutto.
Lascia stare il can che dorme.
Così è pure lo Stato. Se ci dai e dai per far cancellare un balzello, stai pur sicura che te ne mettono un altro peggiore, mascherato.
--
Come per le nuove patenti di plastica che vengono rinnovate alla scadenza(coincidente con il compleanno e a seconda degli anni di anzianità) Per uno di cinquant'anni vale dieci anni, un po' più su cinque, dopo i settanta solo tre e dopo ottanta(mi pare e salvo patologie) solo un anno.
Ma il punto di similitudine consequenziale al principio della sempre maggior gabellazione, è questo: mentre prima alla scadenza si pagava una visita, un bollettino e una marca da bollo, e la patente rimaneva tale con un solo tagliandino da applicare per la nuova scadenza,
adesso te la rifanno nuova ogni volta, ma auscultate, devi stare a casa ad aspettare un commesso postale che te la consegni ma al costo di un ulteriore quasi 7 euro.... Ecco la rivoluzione digitale. Senza contare che devi, ogni volta, produrre fotografie nuove recenti e buttare via la vecchia plastica, ulteriore inquinamento.
Quindi lo spostamento è verso le imposte, tasse, accise, balzelli, ecc. indirette e poi ti dicono che calano quelle dirette.
Piuttosto sarebbe meglio che la gente spolpettasse meno con i telefonini specie in auto e così risparmierebbe il doppio.
24 gennaio 2018 16:44 - laura6418
Le solite campagna contro i mulini a vento!!
Altro che aprile. a me è già arrivato avviso con aumento della tariffa da mensile a quadrisettimanale.

il problema è che ci vorrebbe una seria concorrenza e libero ma davvero LIBERO mercato. solo quello abbassa i prezzi.

per non parlare delle schifosissime coperture che ci sono fuori dai centri urbani non densamente popolati!

e poi io devo ricevere raccomandate via PEC? mi sta bene, ma solo quando ci sarà su TUTTO il territorio connessione affidabile e a costi moderati.
Basta vedere che fine ha fatto la legge bersani per abolire i costi di disdetta/migrazione.

STATO....vatti a leggere i bei contratti che le compagnie mettono spudoratamente in rete e faglieli adeguare! e basta finte battaglie!
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