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26 febbraio 2018 9:28 - macheneso
Giratari non ci sono in genere, ma se ci fossero prenderebbero la multa anche loro. Ed anzi credo ne prenderebbero due: una per aver accettato l'assegno ed una per averlo dato in pagamento.
25 febbraio 2018 11:55 - savpg8801
I problemi non stanno nelle clausole libero(non è clausola scritta) o "non trasferibile"(clausola scritta). E' l'uso che se ne fa.
Assegno libero non è illegale (fino a eventuali nuove disposizioni) purchè si utilizzi valorizzandolo (ora la legge prevede così) a meno di € 1000,00. Quindi la banca emette libretti liberi senza beghe nè responsabilità e del tutto legalmente.
La dicitura "non trasferibile" perciò può essere apposta anche da chi utilizza l'assegno, dal traente ai giratari ed anche scritta di pugno. Ci sono leggi vecchie in proposito, ancora valide.
Perchè mai, quindi, le banche o chi dice anche l'Associazione Bancaria Italiana dovrebbero mettersi ad avvisare un correntista (magari milioni o col rischio di lasciarne indietro) su UNA delle tantissime clausole della legge sull'assegno quando non vi sia nè scopo nè obbligo per via del fatto che è il detentore del libretto a dover osservare (per quanto inique) le leggi?
Al solito si richiede di provvedere a far cose solo perchè salgono di moda o sono considerate vessatorie(sed lex)e non ad altre meno modaiole.
La responsabilità della tenuta del conto corrente è del Cliente, di regola e salvo quelle specifiche della banca. Non sarebbe neppure, per norma tecnica, avvisare il Cliente che sta sforando i limiti di affidamento.
Pertanto non mi sembra aver senso la richiesta di obbligare le banche ad informare su qualche regola sulle migliaia che si possa presumere non siano a conoscenza del cliente; il tutto a prrescindere dall'aspetto macroscopico e assurdo della grandezza , peraltro non progressiva, della punizione.
25 febbraio 2018 10:14 - Annapaola Laldi
Sono d'accordo con la proposta fatta nell'articolo.
Oltre tutto, la legge dovrebbe prevedere una diversificazione a seconda dell'entità dell'importo, per evitare il caso limite segnalato, e inoltre anche la presenza o meno di giratari. Se a incassare l'assegno è la persona (o ditta) segnalata dall'emittente, il rischio di riciclaggio mi pare inesistente.
Una osservazione sulle banche. Loro sanno di sicuro quanti libretti di assegni senza dicitura "NON TRASFERIBILE", non richiesta espressamente, sono ancora in circolazione, e quindi avvisare i loro possessori che saranno messi fuori uso entro breve tempo e sostituiti con quelli in regola.
Ma non potevano già averci pensato?
Non credo che saranno migliaia.
Questione di volontà e di atttenzione ai clienti.
24 febbraio 2018 13:15 - savpg8801
E per i potenziali infiniti giratari in allungamento, come si applica la sanzione?
24 febbraio 2018 12:51 - savpg8801
L'ottusaggine di chi fa le leggi è enorme. Neppure un falsario credo prenderebbe sanzioni del genere.
Poi queste restrizioni nella circolazione monetaria non hanno senso specialmente adesso che ci sono tanti altri modi di aggirare i movimenti dei capitali e loro illeciti.
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