Se una parte dell'italica gente vede nell'immigrato ' il Nemico' , é probabile che una buona fetta di responsabilità sia attribuibile alle annepaole che della legalità hanno una visione strabica: essa va strombazzata salvo eccezioni da applicarsi, ad esempio, all' immigrazione .

Tralasciamo di citare le condizioni del nostro paese che non può certo accogliere tutti i miseri di questa terra , per non parlare poi della conseguente nostra incapacità, organizzativa ed economica, di dare una dignitosa integrazione .

Le conseguenze sono note : alte percentuali di immigrati carcerati ( il 34% del totale al 31/07/ 17 ) , spaccio al dettaglio di droga in mano agli stessi, la diffusa convinzione tra gli stranieri che in Italia si possa farla franca.

Dobbiamo guardarci dalle buone intenzioni perché di esse sono lastricate le vie per l'inferno.....

Ciao, Marco. Grazie per il tuo commento. Fin dal primo momento, ascoltando la radio, mi è venuta la quasi certezza che, se l'aspirante suicida si fosse imbattuto in persone bianche, non avrebbe sparato. E chissà che non sia andata proprio così. Cioè, ha aspettato a sparare fin quando ha incrociato un africano.
Capisco da me che è una idea non suffragata (per ora) dai fatti. Però ...
Sull'immunità al razzismo degli italiani, mi sembra che ci sia stata finché non ci sono stati parecchi stranieri di diverso colore (recentemente alcuni giovani se la sono presa anche con dei cinesi), ma poi la paura (penso) e certa propaganda hanno convinto parecchia gente a vedere nello straniero il Nemico.
Poi, è vero, c'è il primo senatore nero (nigeriano) portato in Parlamento dalla Lega di Salvini, ma non vuol dire nulla. Anche tra africani, ovviamente, ci sono profonde differenze sociali, come dimostra la vita vissuta nei paesi di quel continente.

Certo che è razzismo, e non tutti i media lo negano (per es, https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/03/06/sparatoria-firen ze-la-morte-di-idy-diene-guardatela-con-gli-occhi-della-sua- compagna/4207833/).

Quello che fa veramente paura è che il signore delle ruspe può vincere le elezioni. Gli italiani mi sembravano immuni al razzismo, ma non è piu' così. Lentamente ci abituamo a sentire le stronzate di Matteo S., lentamente ci abituamo a non protestare contro l'odio che semina.