ASCOLTAMI BENE LATRINA4531 SMETTI DI SPAMMARE OPPURE
TORNIAMO A DISCUS,A TE LA SCELTA,VERRAI CLONATO SENZA PIETA'
QUANDO MENO TE LO ASPETTI,PROPRIO QUANDO CREDI CHE
STARFIGHER SI E' DIMENTICATO DI TE,NON TI DEVI MAI SENTIRE
TRANQUILLO,IO SO COME TORNARE A DISCUQ TU CHE NE DICI NE
SARESTI CONTENTO?
20 marzo 2018 12:56 - ennius4531
Da Aduc
Cannabis e schizofrenia. 24 ottobre 2017 10:58
Pericolo per i giovani predisposti Il consumo di Cannabis in
adolescenza nei soggetti predisposti anticipa l'insorgenza
dei sintomi di schizofrenia anche di dieci anni.
Lo afferma uno studio presentato al World Psychiatric
Association's World Congress di Berlino, secondo cui
l''anticipo' è proporzionale alla quantità di sostanza
consumata. I ricercatori del Max Planck Institute of
Experimental Medicine hanno studiato 1200 persone con una
diagnosi di schizofrenia, analizzando diversi fattori di
rischio, genetici e ambientali, per la malattia. Il
risultato è stato che chi ha consumato Cannabis prima dei
18 anni sviluppa la malattia approssimativamente dieci anni
prima degli altri, con una maggiore frequenza d'uso che è
associata a una minore età di insorgenza, mentre il consumo
di alcol non sembra avere effetto.
"L'uso di Cannabis durante la pubertà - concloude Hannelore
Ehrenreich, l'autrice principale, al sito di Scientific
American - è uno dei fattori di rischio principali per la
schizofrenia". Il risultato, è emerso durante la
conferenza, conferma quelli ottenuti da almeno altri studi
precedenti, che hanno trovato un legame tra l'uso giovanile
e le psicosi, anche se la comunità scientifica non è
concorde sulla conclusione.
17 marzo 2018 14:07 - Starfighter23
ENNIO SONO TORNATO PER FARTI CAGARE SANGUE E TE LO
RICORDERAI FIDATI
17 marzo 2018 14:06 - Starfighter23
MESSAGGIO PER TUTTI GLI SMANETTONI E HACKER VARI VOGLIAMO
SAPERE L'IDENTITA' DI QUESTO SCIACALLO DEI CENTRI DI
RECUPERO TALE ENNIUS4531 E DIVULGARLA SU QUESTE PAGINE,IL
DEFICENTE IN QUESTIONE E' 10 ANNI CHE FA LA PIU GRANDE
PROPAGANDA ANTICANNABIS MAI VISTA IN ITALIA FORNENDOSI DI
PUTTANATE DAL SUO TRAFFICANTE DI BUFALE DI FIDUCIA VINCENZO
DONVITO
DIAMO UN NOME E COGNOME A QUESTO FIGLIO DI PUTTANA CHE
ASSIEME AL SUO PADRONE DANNEGGIA TUTTI I PAZIENTI E
CONSUMATORI DI CANNABIS IN ITALIA,SCHERNENDO ADDIRITTURA
MALATI DI CANCRO E SLA
7 marzo 2018 19:15 - ennius4531
Da Aduc
AUSTRALIA - Uso cannabis regolare sotto 17 anni. Studio:
maggiore rischio suicidio e abbandono studio
Notizia 10 settembre 2014 12:28
Chi usa regolarmente cannabis prima dei 17 anni ha una
probabilità di oltre il 60% maggiore di abbandonare gli
studi secondari ed è a rischio significativamente più alto
di non completare quelli universitari, di usare altre droghe
e di tentare il suicidio, rispetto a chi non l'ha mai
fumata.
Uno studio australiano del Centro Nazionale di Ricerca su
Droghe e Alcool dell'Università del Nuovo Galles del Sud
conclude inoltre che non vi è un livello 'sicuro' di uso da
parte di adolescenti, e che i risultati educativi più
scarsi e i rischi accresciuti si verificano anche fra chi
usa la droga meno di una volta al mese. Gli studiosi hanno
elaborato i dati di 3765 partecipanti che hanno usato
cannabis, da tre ampi studi di lunga durata sulla frequenza
e sugli effetti del suo uso.
Secondo gli autori della ricerca, pubblicata su The Lancet
Psychiatry, si tratta della dimostrazione più fondata dei
danni della marijuana negli anni dell'adolescenza. I
ricercatori hanno esaminato una serie di aspetti dello
sviluppo fino all'età di 30 anni: completamento degli studi
secondari, conseguimento di una laurea, dipendenza dalla
cannabis, uso di altre droghe illegali, tentativi di
suicidio, e depressione.
Gli adolescenti sotto i 17 anni che assumevano cannabis
quotidianamente avevano una probabilità di oltre il 60%
minore di completare la scuola superiore o l'università,
sette volte più alta di tentare il suicidio, 18 volte
maggiore di sviluppare dipendenza dalla cannabis e otto
volte maggiore di usare altre droghe illegali più tardi
nella vita. "I risultati sono particolarmente tempestivi,
dato che diversi Stati Usa e paesi dell'America Latina si
muovono verso la depenalizzazione o legalizzazione della
cannabis, che la renderebbero più accessibile ai più
giovani", scrive il principale autore dello studio, Edmund
Silins. "Le autorità devono essere consapevoli che un suo
uso in adolescenza è associato a una serie di esiti
negativi sulla salute, sul benessere e sull'affermazione
personale", aggiunge.
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The Lancet Psychiatry
Young adult sequelae of adolescent cannabis use: an
integrative analysis
Volume 1, No. 4, p286–293, September 2014
Dr Edmund Silins, PhD!L John Horwood, MSc, Prof George C
Patton, MD, Prof David M Fergusson, PhD, Craig A Olsson,
PhD, Delyse M Hutchinson, PhD, Elizabeth Spry, BA, Prof John
W Toumbourou, PhD, Prof Louisa Degenhardt, PhD, Wendy Swift,
PhD, Carolyn Coffey, PhD, Robert J Tait, PhD, Primrose
Letcher, PhD, Prof Jan Copeland, PhD, Richard P Mattick,
PhD, ....v