Ah, comunque il pensiero 139 è molto lungo e articolato, e
presto Pascal va alla radice più profonda dell'infelicità
e la trova "nell'infelicità naturale della nostra
condizione debole e mortale, che niente può consolare,
quando ci pensiamo più da vicino".
Grazie comunque a ennius4531 che mi ha spinto a riprendere
in mano i "Pensieri" di Pascal.
26 giugno 2018 10:48 - Annapaola Laldi
La citazione di Pascal proposta da ennius4531 è certamente
ispirata al pensiero 139 del filosofo francese, che riporto
qui di seguito ma che, a me pare, ha tutt'altro significato
rispetto al semplice "restare a casa sua":
"Quando mi sono messo talvolta a considerare le diverse
agitazioni degli esseri umani e i pericoli e le pene a cui
si espongono, alla Corte, in guerra, da cui nascono tante
liti, tante passioni, imprese ardite e spesso malvagie,
ecc., ho scoperto che TUTTA L'INFELICITA' DEGLI ESSERI UMANI
DERIVA DA UNA SOLA COSA E CIOE' NON SAPER RESTARSENE
TRANQUILLI IN UNA STANZA.." .
Citai il pensiero nella riflessione che scrissi nel 2003
https://avvertenze.aduc.it/lapulce/agitazione+fretta+velocit
a+ma+proprio+colpa+della_6086.php
22 giugno 2018 14:48 - ennius4531
.. per dindirindina !!
Abbiamo un Mastrantoni che sa tutto e quindi potrebbe lui
risolvere i problemi di questo nostro ricco paese che si
rifiuta egoisticamente di salvare il mondo dei miseri e
invece si limita ad arzigogolare sui politicanti tutto
muscoli e niente idee sane !!
Ma cosa aspetta Mastrantoni a presentarsi in politica per
dimostrare a questi buzzurri politici al governo come si fa
di fatto ad abolire i confini e risolvere il tutto al meglio
e smentire quel troglodita di Blaise Pascal che ebbe
l'ardire di affermare ..
" Tutta l'infelicità del mondo dipende dal fatto che
nessuno vuol restare a casa sua”.