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11 settembre 2018 12:03 - VDonvito
gentile pop1442,
non me ne voglia, ma che c'entra la sua osservazione sui giochi meno mediatici dei bambini con l'orario dei negozi? Io sono d'accordo con lei che è meglio che un bimbo giochi coi suoi simili o con giocattoli piuttosto che vedere la tv, altrettanto per gli adulti che credo sia meglio parlino tra loro piuttosto che sui social. Ma questo cosa c'entra con la libertà degli orari degli esercizi commerciali?
Infine, le ricordo che tutto è politica, anche scegliere di portare un bimbo ad un parco piuttosto che lasciarlo in casa davanti allo schermo della tv.
11 settembre 2018 9:30 - pop1442
Mi arriva la mail che mi invita a leggere i vostri articoli da anni ma ultimamente dai titoli degli editoriali vedo che fate "politica" più che critica. Leggevo questo sito perchè mi spiegava come fare se prendo una multa ingiustamente e tante altre cose interessanti. E mi sembra di avere anche effettuato una donazione. Ma non ho bisogno di ALTRA politica, chè è già ovunque, ci sono mezzi migliori del vostro e meno di parte dove informarsi. Non ho bisogno di essere indirizzato con "previsioni" discutibili su proposte di legge che ancora non ci sono e sulle mie intenzioni di voto. E sul vostro articolo vorrei dire che le persone vengono prima dell'economia...che bello sarebbe non vedere più donne che portano mariti e bambini nei centri commerciali la domenica ma in un parco, un prato. Un dramma? Ma quale dramma? Avete mai visto la reazione dei bambini lobotomizzati dalla TV quando gliela spegnete? Dopo 5 minuti sono a giocare, GIOCARE, quella cosa dove loro sono parte attiva e creativa non soggetti passivi. Certo la tv accesa fa comodo , è facile, li tiene lì buoni, non fanno rumore non buttano all'aria la casa.
Vale anche per noi adulti, non muoriamo allontanandoci dalla tastiera da FB, dai centri commerciali la domenica...casomai VIVIAMO!
16 luglio 2018 13:51 - VDonvito
gentile Cupido
credo ci sia una carenza nella sua analisi. Perchè noi dovremmo essere uguali ad altri Paesi che hanno come base il Corano? Quindi, se noi andiamo da loro dobbiamo attenerci alle loro abitudini e viceversa deve accadere qui? Non è il nostro sistema sociale, civico e politico diverso, e che si fa forza di accettare tutte le diversità? Non è così, per esempio, in Usa e Canada?
Io credo che i Paesi confessionali si sbaglino e gli altri no. E noi dovremmo far parte di questi altri. Infatti, non è un caso che in alcuni Paesi musulmani i cristiani abbiano dei problemi ad esser tali... e perché dovremmo far sì che i musulmani debbano aver problemi in Paesi di origine cosiddetta giudaico-cristiana? E' la differenza. Io credo sia migliore la nostra. E mi impegno perchè ognuno si senta a casa sua in Paesi come i "nostri".
16 luglio 2018 0:18 - Cupido
Se non sono male informato, in certi Paesi di religione mussulmana si rischia il carcere se solo si entra in una Moschea senza togliersi le scarpe, quindi non mi sembra che chi va in quei Paesi venga tutelato se non rispetta la loro religione. Allo stesso modo, se coloro che professano la religione mussulmana vengono in Italia di loro spontanea volontà, credo che debbano rispettare le leggi italiane. Non si può pensare che ognuno possa riposare il giorno della settimana previsto dalla propria religione, altrimenti le aziende sarebbero obbligate a stare aperte tutti i giorni per permettere di lavorare a chi riposa in un giorno diverso della settimana. Fra l'altro, se mussulmani e cristiani lavorano insieme ed il lavoro di uno richiede anche il lavoro dell'altro, si dovrebbero obbligare i cristiani a lavorare di Domenica e a riposare di Venerdì?
Ognuno nel suo Paese ha delle leggi e, se vanno rispettate quelle dei Paesi mussulmani, quando ci si reca lì, allora devono avere lo stesso rispetto quelle italiane quando si viene da noi.
Ognuno ha la sua religione e va rispettato, ma nessuno deve pretendere di far cambiare religione agli altri. Questo vale per tutti, quindi anche per gli ebrei, i testimoni di Geova e tutte le altre religioni. Io sono cristiano e nessuno deve cercare di convertirmi o farmi cambiare abitudini.
Per lavoro ho modo di conoscere diverse persone mussulmane che mi sembrano bravissime e gentilissime, quindi meritano rispetto, ma ognuno rimane della sua religione.
Tornando alla mia frase iniziale, mi scuso se dovessi essere male informato.
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