Per le mie tasche significa niente, non ho titoli di stato
nè potrei comprarli visto che i governi monti, letta, renzi
e gentiloni, così attenti a fare gli interessi dei loro
Cittadini, mi hanno ridotto alla povertà. Evidentemente
qualcuno ci ha guadagnato, vero Ippoliti? Eppure i Cittadini
alle ultime elezion li hanno mandati a casa, chissà
perchè? Lo spread è un'invenzione e oramai lo sanno anche
i più idioti. Qualcuno dovrebbe leggere “Che cos’e lo
spread… io penso che se la gente lo sapesse scoppierebbe
la guerra nelle strade da oggi a domani “....
13 ottobre 2018 13:57 - savpg8801
Nei cosiddetti "social", ovvero dove tutti i frequentatori
mettono in piazza il loro giro-vita o l'apparenza
fotografica o l'abilità di raccontarsi e raccontare,
sintomo di vanità e dell'apparire più che dell'essere, e,
purtroppo in qualche caso, ognuno di noi almeno in parte ci
casca e spara verità e bugie se non porcherie, vorrei fare
un'osservazione: siamo proprio convinti che quello che
diciamo, commentiamo, serva veramente a comunicare idee
positive e veritiere, utili a tutti, o lo facciamo per
passarci il tempo a raccontarci, a raccontare barzellette
per suscitare l'ammirazione dei fanatici del "pollice recto"
o di futura introduzione del "pollice verso"?
Questo sito di consumatori non l'adotta, ovviamente, ma il
risultato è che si approva o non approva rispondendo ai
post.
Almeno qui non c'è di mezzo il business, l'affare.
Tuttavia succede spesso che, ci mancherebbe, le opinioni
siano le più disparate. E questo fa parte
dell'eterogeneicità di ognuno di noi.
Però un conto è approvare o dissentire per partito preso e
altro è ragionare in verità (o in presunta buona fede).
La buona volontà non dovrebbe mancare. Per quanto riguarda
le spiegazioni, le risposte erudite, o i tentativi di
chiarire il succo degli argomenti posti negli articoli,
negli editoriali, nei "DI'la tua", ecc. noto che, a volte,
si pecca di completezza. E, a volte, si pecca pure di
inesattezza.
Questo non solo su questi mezzi "web" ma anche in altri
media, come TV radio, o altra informazione.
Sarà perchè molti argomenti sono inspiegabili o difficili
da far comprendere in modo succinto e sintetico o perchè ci
sia in input di frenata?
Ad esempio, perchè non riesco a trovare qualcuno che
spieghi in maniera reale come funzioni la Borsa, come
reagisca la finanza, cosa sia la speculazione e i giochi di
trading. Questo servirebbe, spero, a far comprendere meglio
alla gente perchè la politica o gli attori si comportino in
certi modi, quali siano le vere conseguenze di atti o di
voci, rumors, ecc. che perturbano i mercati, le percezioni,
e le conseguenze che provocano in campo nazionale e
internazionale.
Ammetto che spiegare sia difficile, ma capire lo è ancora
di più.
10 ottobre 2018 9:18 - claudio8633
evidentemente all'aduc sarebbe il caso leggessero le
condizioni del mutuo.
Anche non lo facessero mi dovrebbero dire perche' dovrebbero
fornire un servizio in perdita.
Il cipputi non va a lavorare per pagare soldi, ma per
prenderli, no?
Prima di dire fesserie come "Lo spread sui mutui è fissato
contrattualmente NON varia se si muove lo spread BTP-BUND"
io ci andrei MOLTO cauto...
4 ottobre 2018 11:41 - savpg8801
Necessita un ulteriore chiarimento che nessuno fa mai.
Neppure i "media" allorchè comunicano cento volte al giorno
quello che succede in borsa e sui mercati, spesso fuorviando
i concetti.
Si dice, ad esempio, che lo "spread" fa aumentare il costo
degli interessi che lo Stato deve pagare sul debito pubblico
quando lo spread aumenta. Il pubblico, profano, ma forse non
bene informato, crede che questi aumenti siano globali, per
tutti i decennali(ed anche altri per conseguenza).
Parlano poi di rendimenti. Il rendimento è formato da due
componenti; il tasso (fisso in questo caso) e il prezzo di
aggiudicamento in asta. Se all'emissione il prezzo
diminuisce, sommando il differenziale con la "pari" al tasso
fisso, si arriverà a un rendimento maggiore per il
sottoscrittore. Ergo il tasso fisso non cambia, ma cambia
quello che incassa il Tesoro, cioè vende il btp a prezzo
inferiore, quindi ci rimette. Chiariamo che ci rimette per
QUELLA tranche e non per le altre pregresse in quanto il
prezzo è stato già fissato a suo tempo, quindi nulla
cambia.
La propaganda politica non può, perciò, divulgare che
tutti i btp decennali del DP rendono(al detentore) "tot" e
costano(allo Stato) altrettanto.
Il prezzo di mercato è fissato giornalmente o momento per
momento, dalla procedura matematica derivata dalla
compra-vendita, dalla domanda e dall'offerta, dalle vendite
o dalle compere.
Quindi il discorso spread influisce solo su questo
paradigma. Non c'è complotto. Quando si vendono più
titoli, il prezzo diminuisce perchè segue la legge
(liberista) del mercato e quindi lo spread aumenta per un
semplice calcolo di sottrazione relativo ad un indice che è
più fermo(in questo caso il germanico).
Quello che importa, infine (ma che rispecchia la vera
interpretazione del fenomeno circa il dargli importanza o
meno) è l'effetto psicologico che innesca.
E qui entra in gioco altro discorso. Quello della
solita"fiducia" che è stata parametrata allo spread. Più
va in alto meno fiducia c'è verso lo Stato con tutte le
conseguenze psicotiche in svariati settori finanziari ed
economici; se scende si brinda alla rinovellata fiducia e
tutto va bene perchè gli investitori ritornano al miele, le
banche(detentrici di molti titoli) vanno meglio, gli
investitori, se vogliono speculare, possono vendere i loro
btp guadagnando e lucrando(se li hanno in portafoglio a
prezzi inferiori).
Quando certi politici affermano che non bisogni dare
importanza allo spread anche se più alto, teoricamente
avrebbero ragione anche se solo per non allarmare i
detentori. D'altro canto diviene uno strumento di
opposizione quando si focalizza il concetto che lo spread è
il male della nazione, contribuendo, così, al
peggioramento, sia della fiducia, che all'ulteriore aumento
dello spread stesso inducendo, come si diceva, i pavidi(o
gli speculatori) a far vendere.
Infatti lo speculatore induce a far vendere(facendo
diminuire il prezzo del titolo) per poi comprare
stracciato.
Che bel giochino!