Nel 2012, per motivi di salute, ho dovuto chiudere la mia
attività. Oggi mi ritrovo una serie di cartelle, avvisi di
pagamento, ecc., che non vi nascondo ho difficoltà a
pagare. Detto questo e precisando che nella mia carriera ho
dato parecchio lavoro ad altre persone, sia come dipendenti
che come intermediari o agenti, credo che il mio modesto
contributo l'ho abbia dato.
Nel momento di difficoltà, tutti quei servizi, dovuti dalla
Stato, mi sono stati completamente negati, sopratutto nel
settore sanitario per cui ho dovuto far fronte di tasca
mia.
Ritengo questo condono-pace fiscale, anche un
risarcimento.
L'indicazione che voglio dare per migliorare e non
contrastare il condono, ed in favore dei lavoratori
dipendenti statali e no, di applicare ogni anno uno sconto
fiscale, in base agli ultimi 5/10 anni, e per la durata
uguale a quanto previsto dal condono per il pagamento
(chiaramente limitato solamente all'imposta sulle persone
fisiche e ai contributi per lavoratori dipendenti.). Il
resto di tasse o imposte, non pagate dal lavoratore
dipendente. rientrerebbero nel condono o pace fiscale.
Ma i governi precedenti ??????????
17 ottobre 2018 11:52 - ISOLAFELICE
Assisto fiscalmente e burocraticamente le aziende e gli
autonomi da 40 anni, e vi posso assicurare che tutti coloro
che sono gravemente indebitati, avendo dichiarato
regolarmente non sono evasori, ma poveri imprenditori che
fino all'ultimo hanno tentato di mantenere in piedi il
lavoro di una vita.
Gli evasori vanno cercati a domicilio.
Questa pace fiscale, non porterà da nessuna parte,
sarà utile solo a coloro che hanno la coscienza sporca,
tutti gli altri, e sono molti,ormai impoveriti non potranno
accedere,e conseguentemente,
quelli che non hanno già cessato le attività lo faranno,
poiché non gli viene data alcuna possibilità di
ripresa.
Pertanto tutto ciò potrà solo incrementare la povertà.
17 ottobre 2018 10:30 - jj2006
Il sistema dei condoni (e sì, mi sembra un sistema) è una
malattia italiana. Cento miliardi di evasione all'anno, e
nessuno si arrabbia con gli evasori? Ma appena vedono un
uomo di colore, gridano "ci rubano il lavoro!". Con un po'
di buona volontà, giustizia potrebbe essere fatta: una
bella patrimoniale (con esenzione del primo milione), meno
tasse sul reddito ma piu' su carburante, gas ed elettricità
(impossibile da evadere, ed i ricchi ne consumano davvero).
16 ottobre 2018 17:54 - savpg8801
Costoro hanno trovato la leva buona, quella che si aziona
senza fatica. La forza sfrutta il solito sistema dei
consensi (neppure tanti rispetto alla massa dei votanti
aventi diritto) il fulcro poggia, appunto, su un sistema
inventato quale la democrazia che riempie la bocca, le
orecchie ed anche altro.
La resistenza è, quindi, altrettanto nulla perchè il
nostro grande popolo non reagisce ; gli va bene così
perchè dimostra che i grandi numeri sono proprio formati
dai disonesti, dagli evasori, dai furbi e dai politici che
li manovrano e ne fanno parte per cui a tutti conviene. Una
volta, ma per altri motivi, dicevano: Ha dda vvenì.....