Mi convinco sempre di piu' che le posizioni a prescindere o per partito preso nuocciano a chi le esprime.
Nel caso di specie basterebbe leggere i commenti di Davigo per capire che la prescrizione in Italia ha bisogno di una qualche regolatina perchè sono troppi i processi che si estinguono per prescrizione ( specie quelli dei colletti bianchi e di chi può permettersi ottimi avvocati) e le storie di Viareggio e Venezia e tante altre sono lì a dimostrarlo.
Certo ci vuole una ragionevole durata del processo ma se non si rende l'appello ( come succede in Francia per esempio) poco conveniente in termini di sanzioni e pene per chi (immagino colpevole) vuol menare il can per l'aia cercando di arrivare alla prescrizione, allora sarebbe meglio interrompere la prescrizione dopo il primo grado di giudizio o farla decorrere da quando il reato è stato scoperto e non da quando è stato commesso.
Essere garantisti va bene ma spesso per affermare questo principio ci si dimentica che le prescrizioni lasciano senza giustizia i danneggiati.

Mi dispiace ma sono nettamente contrario a quello che dici?

Con il blocco della prescrizione al primo grado di giudizio la giustizia sarebbe più veloce perché verrebbe meno l'interesse di molti imputati ad utilizzare tecniche processuali ostruzionistiche e dilatatorie per puntare alla prescrizione come molti corrotti e mafiosi.