Allora perchè, ascoltando Salvini in TV, non lo sento mai
parlare di federalismo o fare proposte legislative in tal
senso ?
14 novembre 2018 10:24 - dario2013
Chissà perchè tutti si dimenticano di dire che il partito
razzista e xenofobo di Salvini è costituito da Cittadini
che per la maggior parte vivono nel Nord/Nord-est dello
stivale e che governano da un pò di anni Regioni come
Lombardia e Veneto che, con i loro 100 miliardi di residuo
fiscale (cioè soldi dati allo stato per mantenere altre
regioni e che non sono destinati al benessere dei Cittadini
che questi soldi procurano con il loro duro lavoro) sono
tartassati in un modo unico al mondo e che costituiscono la
parte migliore del belpaese? Il problema vero è che
l'informazione come pure lo stato sono in mano alla parte
peggiore cioè quelli che non lavorano per il benessere
dello stato ma per il mantenimento dello status quo quindi
del parassitismo. Esiste un solo sistema per rimettere al
loro posto le cose e costruire infine un paese normale e si
chiama "Federalismo", il vero grande spauracchio dei
delinquenti e parassiti che a milioni abbondano, purtroppo,
in tutto il paese a cominciare dalle "sacre" istituzioni
(quelle sì antidemocratiche perchè mai sottoposte al
vaglio dei Cittadini elettrori).
13 novembre 2018 11:24 - annapaola
Spero tanto che i nostri concittadini che hanno dato fiducia
a Salvini e a Di Maio guardino con occhio disincantato ciò
che stanno facendo e valutino seriamente, al di là dei
roboanti proclami, se queste azioni siano loro di aiuto a
vivere meglio (comunque non peggio di prima) oppure no.
Il bello della democrazia è proprio il fatto che gli
elettori continuano a essere persone libere, capaci di
informarsi e di giudicare passo passo l'azione del governo
in carica, esprimendo l'eventuale proprio dissenso nei
diversi modi che solo la democrazia consente: il dibattito
parlamentare e tra eletti ed elettori, così come tra
esperti di varia estrazione,tutte cose che che trovano
spazio su liberi mass media, e anche le manifestazioni di
piazza, l'organizzazione di eventuali referendum sulle
materie ammesse dalla nostra Costituzione.
Se restiamo vigili, dovremo fare giustizia di due cose:
1. la "democrazia diretta" via Internet dimostra quanti
incompetenti si riesce a mettere insieme in un sol colpo;
2. la Lega ha tradito il mandato degli elettori che l'hanno
votata come parte della coalizione di destra, con Berlusconi
e Fratelli d'Italia, dei quali Berlusconi, sul piano delle
decisioni economiche e finanziarie, è diventato un accanito
avversario.
Per concludere. Quando dall'attuale governo ricordano che
nel 2014 il PD raggiunse il 40% e ora ne è ben sotto,
saggezza vorrebbe che applicassero a se stessi questa stessa
riflessione. Oggi, la Lega, ad esempio, ha il 30 percento
di consensi, ma è sicura di averli anche tra qualche
mese?
Chissà.