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5 dicembre 2018 8:40 - ombrasole
i commenti come quelli di savpg8801 non dovrebbero essere pubblicati. a parte il linguaggio da buzzurro (e tenta la carta culturale con la citazione?) i contenuti sono di una volgarità senza pari e mostrano insensibilità e quasi cattiveria nei confronti degli animali e dei loro possessori. Questi ultimi è vero spesso colpevoli di non provvedere a rimuovere gli escrementi dei loro cani.(i gatti di casa li fanno in casa, in cassetta)
Quanto alla pipì, che dire degli uomini (maschi in quanto dotati di pene) che urinanano dovunque, in centro città e in periferia, sui portoni e negli angoli, sugli alberi e sui muri, senza curarsi dei passanti, anche donne e bambini? dal linguaggio direi che savpg8801 sia uno di questi, maschio intendo. Spero che non sia uno di quelli che durante la passeggiata mattiniera si ferma a fare un goccio!
3 dicembre 2018 14:19 - savpg8801
Semplicemente ed anche qualcosa in più la fanno venire i "padroni" e le "padroncine mammine" che li impongono agli altri irrispettosamente.
Li inducono ad incontrarsi per strada (se non ancora sui "social"), invitano altri cagnari a casa e li fanno strepitare giocando, annusandosi, divertendosi a chi abbaia di più. Li portano a passeggio per strade affollate di gente normale, in città, nelle piazze, nei parchi, nei viali, a defecare ed urinare dovunque, a spargere malattie, e a fare delle cagnare abbaianti insopportabili.
Se ci si permette una passeggiata mattiniera prima del lavoro, si incontrano solo cani(e loro detentori) e molti ne hanno due o anche più.
Direi che è ormai una moda anche se non se ne ha bisogno per i motivi di cui agli studi.
No, la depressione (per quasi mancanza di possibilità di intervento, salvo almeno l'art.659 del C.P. che ricorda anche gli animali --leggi son ma chi pon mano ad esse?--) la fanno venire anche alle persone che, parimenti, hanno diritto alla quiete e alla sicurezza.
E non parliamo del business che ruota attorno a tutto ciò!
2 dicembre 2018 20:20 - Cristina Ciccarelli
Il punto interrogativo è d'obbligo perché è uno studio opaco perché non ha sottolineato l'aspetto centrale ovvero la volontà, concordo con Christian Jarrett perché le cd variabili individuali fanno la differenza sostanziale esattamente come il contesto. Anch'io tante volte ho sentito discorsi semplicistici su questo tema che hanno fatto sorgere sospetti enormi sulla veridicità delle diagnosi di depressione che è una cd parola grossa e spesso usata impropriamente. In italia molte persone sono fissate con la depressione, ne ho sentite molte indipendentemente dalla loro professione, tentano di farsi vedere felici e contente aumentando i loro consumi.

Solo chi ama gli animali dovrebbe adottarli altrimenti generano un altro circuito vizioso pensando di aver alleviato le loro sofferenze invece le fomentano.
Suggerisco terapie d'urto
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