COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)  
31 luglio 2019 14:57 - mauropon
Vincenzo Donvito dimentica di dire tre altre cosine riguardo allo sciopero dei trasporti:
1 - I lavoratori dei trasporti ricevono uno stipendio più che adeguato alle loro mansioni, soprattutto in un periodo come questo, dove lo stipendio MEDIO non raggiunge gli 800 euro/mese e dove ci sono intere categorie, che fanno un lavoro almeno altrettanto massacrante (vedi medici e infermieri) e non hanno un rinnovo contrattuale da 12 anni;
2 - Le motivazioni dello sciopero, visto anche il punto precedente, sono solo pretestuose: non si appiedano migliaia di cittadini e di altri lavoratori per motivi come l' o la o altre amenità del genere;
3 - Salvo quest'ultimo sciopero, sono anni che, stranamente, le astensioni dal lavoro avvengono SEMPRE di venerdì, in modo da potersi "cuccare" un bel fine settimana gratis; nessuno parla, invece, degli altissimi tassi di assenteismo nelle aziende pubbliche di trasporto e dell'elevato tasso di evasione dal pagamento del biglietto, a cui contribuiscono anche i dipendenti, non controllando adeguatamente i viaggiatori [a Roma, tanto per fare un esempio, indipendentemente dal tradizionale "salto dei tornelli" più volte documentato in TV, il COTRAL ha stabilito da alcuni mesi che si sale davanti mostrando il titolo di viaggio al conducente (che, probabilmente, per tale "lavoro aggiuntivo" oltre che altamente impegnativo percepisce anche un'indennità apposita); ma basta mettersi ad una fermata per constatare che il conducente se ne strafrega sia dell'obbligo di salita anteriore, sia del controllo del titolo di viaggio].
  COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)