Scusate ma adesso mi pare che si stia pure esagerando se è
vero che prescrivono di andare al punto vendita più vicino,
magari con scaffali vuoti come da me , e che addirittura
hanno adesso proibito vendita di oggetti non alimentari
negli ipermercati.
MA SPIEGATEMI in che modo questo eliminerebbe i contagi.
Intanto però non si trova Alcool, disinfettanti e ...le
solite mascherine.
11 marzo 2020 15:49 - giorgio6042
Leggendo quello che scrivete mi viene il dubbio che siate i
soliti italiani garantisti a seconda del tempo. Ma cosa
volevate che si facesse come in Cina che sparano a chi viola
la norma?
11 marzo 2020 11:04 - savpg8801
008 autolicenza di contagiare (o farsi contagiare).
10 marzo 2020 20:45 - savpg8801
Ormai da decenni e decenni l'autocertificazione (nelle sue
varie sfaccettature)ha dato una libertà enorme ai cittadini
non più obbligati ad avere a che fare con la burocrazia e
questo ha semplificato moltissimo una parte delle incombenze
lacci e lacciuoli del sistema Italia.
L'avvocato-professor-premier Conte ha in mano una situazione
scabrosissima e mai avvenuta in Italia.
Io sono comunque del parere che questa situazione non si
risolve nè si mitiga autorizzando con atti burocratici
semplificativi l'azione del "disease 19".
Con un pezzo di carta, che nessuno guarderà mai salvo che
non vi sia un atto grave inerente ad esso e che lo faccia
emergere, si può creare salvacondotto alla 007 con la
famosa licenza di uccidere.
Infatti le azioni drastiche annunciate o meno ma necessarie
per combattere questo potenziale guaio del covid19, non si
possono realizzare con la libertà lasciata a chiunque
(salvo improbabili controlli e la storia ci dice quanto
inattendibili in tanti altri casi) di circolare e contagiare
o farsi contagiare sic et simpliciter.
Ho già delle dimostrazioni in possesso che questa facoltà
è solo una facciata ipocrita.
La solita storiella: una strada chiusa per pericolo, la
facciamo percorrere comunque a chiunque si proclami bravo e
buono con un bel foglio di carta autoprodotto.