Generalmente -è solo una divagazione a margine- i più
accaniti e rabbiosi detrattori degli interventi del
genere"silver bullet" monetario dal lato di banche
centrali e governi in situazioni di shock dell'economia,
sono coloro che su tali shock avevano posizioni (leggi:
scommesse) aperte e che rischiano pesanti perdite, o
perlomeno forti mancati guadagni, quando non il vero e
proprio default, vedi certi hedge funds, se tali interventi
hanno successo. Rimpiangono il vecchio Hoover del 29, gli
Short sellers sovranisti nostrani, che hanno preso pesanti
batoste dai recentissimi rimbalzi a catapulta dei listini
azionari.
28 marzo 2020 12:51 - Toio68
"Attraverso un continuo processo di inflazione, i governi
possono confiscare, segretamente e inosservati, una parte
importante della ricchezza dei loro cittadini. Con questo
metodo, non solo confiscano, ma confiscano arbitrariamente;
e, mentre il processo impoverisce molti, in realtà ne
arricchisce alcuni." - J.M.Keynes "Non credo sia
un'esagerazione affermare che la storia è in gran parte una
storia di inflazione, di solito inflazioni progettata dai
governi per il guadagno dei governi." - F. von Hayek
"L'inflazione è una tassazione senza legislazione" - Milton
Friedman. I tre giganti dell'Economia erano magari in
disaccordo su come preservarla, ma concordavano sulla
necessità della stabilità della moneta. Tutti e tre
pensavano che aumentarne arbitrariamente la quantità non
era che una maniera per impoverire i cittadini. Altro che
moneta che "non è una risorsa scarsa"!
27 marzo 2020 15:03 - mirko6201
Complimenti per la brillante riflessione.
Ora come non mai constatiamo la natura umana. Stiamo
distruggendo il pianeta, obesi lasciamo morire di fame mezza
Africa, gli oceani sono discariche di plastica, pandemia e
nessuna cooperazione tra nazioni... Spero di sbagliarmi ma
il futuro vedrà poche enormi concentrazioni di ricchezza e
miliardi di poveri in rivolta. M.G Forlì
26 marzo 2020 10:04 - gm da legnano
Grazie Dr. Pedone ! Finalmente qualcuno che non rimacina
chiacchiere inutili , già rimacinate da altri numerosi
sapientoni che macinano sempre le stesse identiche cose,
solitamente in chiave piagnucolosa, senza mai portare
qualcosa di nuovo, di pensato, di originale, di logico.
Asino come, sono rileggerò più volte l’articolo per
carpirne il pieno significato; ma a caldo non mi faccio
illusioni sull’’Universal Basic Income” che anche io
sogno da anni. Non mi faccio illusioni sul “togliere ai
politici” la capacità di forzare e fissare nuove regole,
questi sono totalmente asserviti e corrotti dall’avido
strapotere del denaro “riserva di valore”. I “padroni
cattivi” e la loro religione del liberismo, peggio del
neoliberismo, comanderanno e combatteranno a lungo.
Chi vincerà? Conto nella sua visione di “ un futuro, al
momento non troppo lontano” . Ma,purtroppo, non è
sufficiente la “consapevolezza” del popolino , specie
seital-idiot ignorante.
25 marzo 2020 16:45 - Filanto_051
Forse è una 'provocazione' ma probabilmente l'inventore del
denaro [semmai ci fu] si pentirebbe, nel vedere a quale
punto l'umanità sia giunta, oggi, a causa della sua
'invenzione; c'é il caso [estremo, ma reale] di chi si è
ridotto in miseria x inseguire il mito del 'dio-denaro'
senza mai riuscirci, c'è anche chi [e non sono pochi] è
riuscito ad accumulare ingenti fortune...; quello che è
certo è che, all'inizio della sua avventura, una moneta
d'oro [o altro metallo] valeva x il suo contento, poi si
decise di far circolare 'banconote che rappresentavano l'oro
depositato in Banca centrale, in seguito
[c.d.dollar-standard] fu possibile convertire unicamente in
'dollaro' Bretton Woods, 1944; dalla fine del 1971 non è
più possibile, per cui non esiste più un valore
'intrinseco' della moneta, ma si confrontano monete diverse
fra di loro; l'economia funziona se la moneta viene
accettata come 'merce di scambio' auguriamoci quindi che
continui così, nonostante l'attuale crisi
economico-sanitaria;
25 marzo 2020 13:20 - GRAZ70
buongiorno Alessandro,
esprimo la mia modesta opinione.
Sono d'accordo nel promuovere, in questa fase eccezionale,
ogni forma di supporto all'economia, anche tramite iniezioni
di liquidità nel sistema finanziario.
Farei però molta attenzione al concetto di moneta come
'fonte di infinità liquidità': purtroppo sappiamo che non
è possibile creare valore immettendo quantità infinite di
moneta nel sistema, la conseguenza ovvia è l'innalzamento
dell'inflazione e quindi la diminuzione del valore reale dei
nostri beni.
Il rischio è di alimentare l'illusione che sia sufficiente
stampare moneta per risolvere i nostri problemi economici,
che, mi pare, non sia il senso del tuo contributo.
Grazie e buona giornata,
Raffaele
25 marzo 2020 10:53 - WALLY30
Articolo brillante, innovativo e vero, per le menti
italiane. Ciò che lei ha indicato è semplicemente il
buonsenso, il giusto equilibrio sociale, e la capacità di
evolvere come esseri umani, attraverso la giusta
redistribuzione della ricchezza in super eccesso da parte
dei pochi per una nuova economia sostenibile a beneficio
della terra nel suo insieme. Io ci credo molto, anche
perchè il tempo è già scaduto e siamo ai supplementari.