E' una partita a poker. E' certamente vero che anche chi
oggi "si sente forte", corre rischi nel futuro. Ma appunto,
si tratta di cose ipotetiche, lontane. Con gli eventuali
Eurobond, invece, per Germania e dintorni c'è la certezza
di pagare, subito e con certezza, per sostenere l'Italia e
dintorni, senza la minima garanzia che il finisca il pozzo
senza fondo delle inefficienze, sprechi e ruberie del nostro
paese (che soprattutto tolgono ogni speranze di ripresa
produttiva e demografica). Comprensibile, quindi, che, per
un eventuale finanziamento all'Italia, Germania e soci
optino per il MES, che metterebbe l'Italia sotto la loro
tutela. In questa partita a poker, la miglior "carta"
italiana sembra la sottostante minaccia di "fare da sé",
che in sostanza vuol dire "l'Italia vi molla e passa da
subito sotto la Cina", avvicindando così il momento in cui
anche Germania e soci dovranno assoggettarsi a Cina o Usa.
9 aprile 2020 14:35 - francescomangascia
Io, senza offesa, considererei anche che a noi cittadini
italiani non ci conviene, perché se danno 400 miliardi allo
stato quei soldi finiranno allo Stato e poi alle banche e
alle industrie, che usufruiranno di quei soldi ma seguiranno
a incassare profitti privati, e in più magari le industrie
sono Spa, gestiranno anche per chi gli pare a loro ciò che
guadagnano e nessuno impedirà che seguitino a pagare le
tasse in Olanda o in paesi che offrono agevolazioni fiscali
favorevolissime. Se poi in qualche maniera questi non
restituiranno quanto avuto, sarà lo Stato cioè noi a
dover ripagare le inadempienze, il debito socializzato.
Gentile Signora no Le sembra una storiaccia già ascoltata
nel nostro paese, attenzione perché se questi soldi
arrivano la storiaccia diventerà sicuramente un Incubo
perenne.