Ho letto con particolare attenzione questo articolo, anche
perché sono direttamente interessata a una trasformazione
dell'abitare in centro a Firenze, e/o nelle sue immediate
vicinanze, che mi permetta di trovare in affitto un
appartamento non arredato e ad un prezzo equo.
I cinque punti elencati sono in effetti punti nevralgici che
vanno risolti se si vuole far tornare in centro città una
popolazione di età diverse e offrirle
un abitare senza inquinamento atmosferico e acustico,
un'offerta di appartamenti di varia metratura da arredare
individualmente (non dunque gabbie da pollaio con mobili
usati da centinaia di altre persone), e da raggiungere anche
per gli anziani con comodità (quindi ascensori o
piattaforme elevatrici),
la presenza di mercati centrali, ma anche rionali, dove
poter fare la spesa a prezzi decenti,
e la presenza di scuole, soprattutto nidi, scuole materne,
elementari e medie vicine a casa.
Tutto ciò ha bisogno di una grande lungimiranza politica ed
economica che purtroppo, da quello che risulta adesso dagli
esempi portati in questo articolo (e confermati
dall'esperienza), non è ancora un patrimonio dei nostri
amministratori (locali o nazionali).
Ma bisognerebbe far presto. Molto presto per tornare a far
rivivere il centro nella trasformazione che diventa sempre
più necessaria.