Pensiamo ai poverelli governanti che non sanno più che
pesci pigliare. Chiudi tutto, non va bene all'economia, non
chiudi, non va bene alla sanità, fai metà e metà non va
bene per nulla perchè le cose fatte a metà non solo non
risolvono, ma perdi anche inutilmente tempo e denaro. Fai le
cose, come dicono, chirurgiche, cioè studi una situazione e
agisci-solo per quella-di conseguenza. Fai interventi sugli
orari chiudendo alle 9 o alle 23 o 24 fino alle 6 senza
tener conto che il virus non ha orologi e che la gente trova
altri orari per far quel che gli pare. Ma per chi ci
prendete, noi governanti, per dei maghi? Ed abbiamo a che
fare con un popolo eterogeneo, strafottente, libertario,
incredulo, egoista, indisciplinato perchè l'aperitivo è
sacro, la movida sculettante inviolabile, le feste
intoccabili, le nascherine sotto il naso, ma fatti
fottere....
Oheeee. noi comuni mortali dobbiamo pur morire di
qualcosa--prima o poi fa lo stesso. Anche se ho chiesto una
visita quattro mesi fa e mi hanno trovato l'unico posto in
gennaio 2021, alla mia età tarda potrò, appunto, morire
anche prima....evvai...meglio così....magari di covid19 che
brutta fine. Altre visite (oculistica) già prenotata da 1
anno(poco?) rimandata sine die. Altre cose (e i vecchi ne
hanno sempre bisogno) se non le fai a pagamento, nulla da
fare. Poi se hai bisogno di strutture, salti comunque. Ma
forse siamo tutti pretenziosi!
Io che ho vissuto, pur piccolo, gli anni della II guerra
mondiale e il dopo, non ricordo che si potesse lamentarci di
qualcosa....anche perchè non c'era nulla, dico n u l l a
e se conservavi la pellaccia era già un miracolo. Ma
questa è solo storia che non interessa a nessuno. Adesso se
non hai la pausa, la movida, la discoteca, il viaggio a
Papua e lo shopping o i cinque giorni settimanali per amici
e scafate alimentari ed altro, chi sei mai? La parola
"sacrificio" è bandita dai vocabolari.
21 ottobre 2020 8:56 - carlov
A me sembra che molti di questi provvedimenti sono fatti
solo per dare la sensazione che si fa qualcosa.
Sono del tutto irrazionali.
Se per combattere il virus è necessario il distanziamento,
non si capisce il perchè del coprifuoco quando invece sui
mezzi pubblici sia consentito viaggiare in ambiente chiuso
uno attaccato all'altro, tra l'altro senza alcun tipo di
controllo.
La prima cosa che doveva essere di petto era questa ma non
lo hanno fatto semplicemente perchè non si è fatto nulla
per la mobilità (a parte i monopattini) in questi mesi.
Così come il favorire l'ingresso di migliaia di migranti
(al 95% non rifugiati ma semplicemente persone che vogliono
forzare le regole per entrare in Italia) ed ammassarli per
la quarantena su navi o nei cosiddetti "Centri di
accoglienza" dai quali regolarmente fuggono non mi sembra il
metodo migliore per contenere il virus.
Sembra che per l'intero paese esista ormai solo il problema
del covid ma nella cerchia delle mie amicizia sono assi di
più coloro che sono deceduti per la dilazione delle visite,
dei trattamenti ospedalieri e degli accertamenti diagnostici
legati ad altre malattie che quelli per Covid.
Nella mia regione (Lazio) ieri ho chiamato il CUP per
richiedere un appuntamento per una ecografia dell'addome e
me lo hanno dato per Aprile 2021, vi sembra normale?
Personalmente ribadisco che sono basito di come certe regole
siano spacciate come fondamentali in un luogo, addirittura
mettendo il naso nelle case private, e pochi metri dopo
siano sfacciatamente ignorate ad esempio quando salgo sul
treno o su un autobus.
Quello che è il grande assente è la coerenza
18 ottobre 2020 11:37 - savpg8801
Le risposte alle nostre innumerevoli domande, saranno sempre
frutto di compromessi politici e riguardanti la parte
economica. Molto meno quella psicologica.
Per i coprifuoco, il virus non possiede orologi per colpire.
Inoltre trovata la legge, namque adottato il sistema di
raggiro quand'essa sia limitativa.
Tutte le risoluzioni sono sempre parziali e tengono conto
grossolanamente delle casistiche esplicitate in statistiche
predittive basate su modelli matematici ma costruiti sul
passato, ovviamente, e mai futuristiche realmente. In uno
stesso caso di sei mesi fa non si possono studiare ed
applicare provvedimenti uguali perchè le cose mutano
sempre. Comunque sia, a prescindere dalle ingenue e
cervellotiche misure adottate ed adottande, la gente avrà
sempre in cantiere delle contromisure. Con la velocità
odierna dell'informazione in pochi secondi certi
trasgressori potenziali fanno prestissimo a darsi
appuntamento in qualche luogo non controllato e prima che se
ne sappia qualcosa, tutto sarà finito; ma probabilmente
molti porteranno a casa gli animalini da regalare anche a
molti altri in progressione geometrica.