Per una volta mi scopro negazionista.
Non credo affatto, ma proprio affatto, che esista il bambino
Tommaso che ha scritto la lettera al PCM (per una volta
senza "D" davanti).
Sono convinta al 99,99/100 che sia una trovata pubblicitaria
del suo entourage per placare gli animi esacerbati. Penosa!
Come, comunque, sarebbe penoso se davvero Tommaso o Gianni o
Cristina avessero scritto quella letterina.