La guerra Russia vs. Ucraina ha moltissimi riferimenti con
la Guerra d'Inverno tra Finlandia e Russia quando l'Unione
Sovietica nel 1939 invase la Finlandia.
Il pretesto fu che nel villaggio di frontiera di Mainila
alcuni militari e civili sovietici furono uccisi da colpi di
artiglieria, di provenienza finlandese secondo i sovietici,
sovietica secondo i finnici.
Le responsabilità, come si apprese in tempi successivi,
furono dei russi come confermato dal leader sovietico Zdanov
e Chruš?ëv.
Pare che i capi della Russia, dagli Zar a Putin, abbiano
sempre avuto l'ossessione dell'accerchiamento da parte di
forze nemiche, ossessione che ha determinato le loro scelte
di guerra.
Basterebbe leggere le memorie di Chruš?ëv , riferite
all'invasione della Finlandia e sostituire Chruš?ëv con
Putin e la Finlandia con l'Ucraina , per averne conferma e
per concludere che la Storia quasi sempre si ripete.
«Tutto ciò che avevamo da fare era alzare appena un po' la
nostra voce e i finlandesi avrebbero obbedito. Se ciò non
avesse funzionato, ci sarebbe bastato sparare un colpo e i
finlandesi avrebbero alzato in alto le mani e si sarebbero
arresi. O almeno così noi credevamo... Nessuno di noi
pensava che ci sarebbe stata la guerra. Eravamo sicuri che i
finlandesi avrebbero accettato le nostre richieste senza
costringerci alla guerra... Ci si potrebbe chiedere se
avevamo qualche diritto legale o morale per le nostre azioni
contro la Finlandia. Di certo non avevamo alcun diritto
legale. Per quanto riguarda la moralità, il nostro
desiderio di proteggere noi stessi era una sufficiente
giustificazione ai nostri occhi.»
27 aprile 2022 17:29 - giancarlo3171
Articolo scritto con sciatteria e pressapochismo.
Non era una gran fatica informarsi prima di scrivere:
https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_d%27inverno#:~:text=La%
20guerra%20d'inverno%20(in,'Unione%20Sovietica%20(URSS).
Sembra che l'Urss avesse paura di essere invasa dalla
Finlandia, cosa ovviamente assurda.
In realtà temeva che in caso di guerra con la Germania i
tedeschi mandassero truppe in Finlandia per attaccare
Leningrado, cioè esattamente quel che accadde 2 anni e
mezzo dopo.
I Russi richiesero una rettifica della frontiera in modo da
portare Leningrado fuori dal raggio d'azione di artiglierie
pesanti da oltreconfine, la cessione di 5 piccole isole
disabitate e soprattutto la conferma della neutralità
finlandese.
In compenso avrebbero ceduto altri territori più a nord e
compensi economici.
Le trattative continuarono a lungo, i Russi ridussero le
loro pretese, i militari e alcuni membri del governo
finlandese erano disposti ad accettare, ma alla fine si
arrivò alla rottura. Dopo la sconfitta la Finlandia dovette
accettare condizioni molto peggiori di quelle rifiutate. La
Finlandia riprese la guerra nel 1941, fu nuovamente
sconfitta è dovette accettare condizioni ancora
peggiori.
La guerra non fu un buon affare neanche per l'URSS; senza la
guerra la Finlandia nel '41 sarebbe sicuramente rimasta
neutrale e non ci sarebbero stati 2 anni di assedio a
Leningrado.
26 aprile 2022 13:03 - Filanto_051
L'attuale 'guerra calda' in Ucraina ha causato una nuova
'guerra fredda' tra la Russia e i paesi 'non belligeranti'
prossimi all'ex.U.R.S.S.
Presumibilmente, in queste condizioni, U.S.A.e N.A.T.O.da
una parte, Russia dall'altra, si stanno studiando/spiando
con tutti i mezzi possibili...
22 aprile 2022 17:03 - enniusfirst
Se l'Ucraina fosse stata parte della Nato, come i paesi ex
patto di Varsavia, Putin si sarebbe guardato bene
dall'invaderla e quindi oggi avremmo nè distruzioni nè
morti.
20 aprile 2022 10:51 - renato9969
"Bene hanno fatto la Finlandia e Svezia, i due Paesi nordici
neutrali, ad avviare le procedure di adesione alla Nato. A
garanzia della propria integrità territoriale, della
propria libertà e…. della pace."
Contribuiranno invece ad allargare il conflitto, l'Europa su
questo è cieca.