Sorprende che l’Aduc si accodi in modo acritico alla
esecrazione della Corte Suprema USA senza spiegare la causa
che ha dato origine alla sentenza e senza un accenno alle
motivazioni alla base della sentenza stessa.
I liberali, quelli veri, si sono sempre battuti perché i
tre poteri fondanti dello stato : quello legislativo,
esecutivo, giudiziario , che sono espressione di una
rispettabile democrazia, siano il più possibile autonomi
tra di loro .
La sentenza della Corte Suprema ha rispettato questa
autonomia guardandosi dal riconoscere un diritto che la
Costituzione americana non prevede.
In caso contrario avrebbe invaso un territorio non suo, ma
di spettanza degli altri due poteri.
La decisione è stata presa nel caso "Dobbs v. Jackson
Women's Health Organization", in cui i giudici hanno
confermato la legge del Mississippi che proibisce
l'interruzione di gravidanza dopo 15 settimane.
Con quali motivazioni.
"La Costituzione non garantisce un diritto all'aborto", si
legge nella sentenza che ribadisce che "l'autorità di
regolare l'aborto torna al popolo ed ai rappresentanti
eletti", vale dire ai singoli Stati.
Per me è un principio da seguire specie nel nostro Paese
dove i confini tra i poteri sono da anni assai labili.